Dolore al piede dopo 4 interventi

27 novembre 2007

Dolore al piede dopo 4 interventi


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21 novembre 2007

Dolore al piede dopo 4 interventi

Da: salvo Oggetto: dolore al piede dopo 4 interventi ciao sono clara, ho 39 anni, il mio problema è cominciato 2 anni fa. Sono rimasta bloccata con una forte sciatalgia, dalla RM risulta ernia discale asimmetrica destra L5 S1, così comincia la mia grande odissea. Consultando un ortopedico mi consiglia di fare una discolisi percutanea, da questa non ottengo nessun risultato, così lo stesso ortopedico mi consiglia di intervenire con una microdiscectomia percutanea. Continuo ad avere fortissimi dolori senza riuscire più neanche a camminare chiedo aiuto sempre allo stesso ortopedico ma, dopo20 giorni mi liquida dicendomi di rivolgermi ad un neurochirurgo. Potete immaginare la mia rabbia dopo aver subito 2 interventi ed non aver ottenuto nulla, ansi il dolore è aumentato a tal punto che pensavo di rimanere paralizzata. Grazie al mio medico di famiglia sono riuscita a trovare un ottimo neurochirurgo, che vista la situazione decide di ripetere la RM, risulta che non solo l'ernia non era stata asportata ma bensì espulsa. A distanza di 1 mese dal precedente intervento vengo operata dal neurochirurgo dove finalmente mi asporta l'ernia. Per mia sfortuna però mi rimane un dolore permanente alla gamba destra, e a distanza di 8 mesi ripetendo nuovamente un RM risultano 2 vertebre scivolate. A questo punto il neurochirurgo mi riopera (sono arrivata così al 4 intervento in meno di 1 anno ) per fare una stabilizzazione in L5-S1, l'intervento riesce alla perfezione però c'è ancora un ma. Il dolore alla gamba destra rimane. Sono passati 7 mesi da quest'ultimo intervento decido di consultare altri medici che mi dicono tutti la stessa cosa, ripeto un RM , risulta che la mia schiena è a posto, le piastre e le viti che mi sono state installate sono perfettamente in asse, non risultano ernie, i medici che ho consultato mi rispondono che non c'è più nulla da fare poichè il nervo sciatico si presume sia stato danneggiato propio dall'ortopedico che mi aveva lasciata dolorante nel mio letto senza darmi aiuto. Non voglio essere ripetitiva, ma ho solo 39 anni e mi sento gia un anziana signora, non posso fare una passeggiata, non posso più guidare perchè il mio dolore alla gamba destra non mi lascia, certo avevo fatto altri progetti per la mia vita, è gia brutto accettare le malattie quando vengono, ma non si può accettare che un medico abbia distrutto la mia vita e debba continuare a distruggerne delle altre, e di questo ne sono convinta perchè altrimenti si sarebbe preso le sue responsabilità ed in qualche modo aiutata. Ora girando su internet ho visto questo sito e volevo sapere se leggendo questa mia( purtroppo) odissea, cé qualche cosa da fare per calmare questo dolore al piede grazie

Risposta del 27 novembre 2007

Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO


Cara signora,
non mi pronucio con eventuali commenti non avendo a disposizione la documentazione clinica, ma è possibile che la radice sia rimasta danneggiata nel primo intervento come anche che, per qualche motivo, sia ancora compressa.
Una Elettromiografia l'ha fatta?
Per ovviare al dolore bisogna scoprirne la causa e, a distanza, senza un esame diretto, non è possibile.
Purtroppo ( e non so perchè) da questo sito non è possibile prendere contatti diretti con l'utente contrariamente ad altri che forniscono un analogo servizio; nel qual caso Le avrei chiesto di telefonarmi per avere maggiori ragguagli sulla Sua situazione.
Può tentare facendosi ancora qualche "giro" in internet
Cordialmente

Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)



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