10 aprile 2014
Dolore epigastrico
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10 aprile 2014
Dolore epigastrico
Buongiorno Dottori,sono una ragazza di 35 anni che ormai da parecchi anni combatte col proprio intestino. Dieci anni fa ho cominciato ad avere fastidi al colon, le mie evacuazioni si riducevano a muco commisto ad un pò di sangue e pochissime feci e dolori al basso addome sul lato sinistro. Il gastroenterologo, visto la giovane età ;, mi fece una colonscopia del solo primo tratto del colon, il sigma, la quale ha dato esito negativo evidenziando solo delle Emorroidi interne. Feci anche i raggi di tutto l'apparato digerente dai quali è emerso solo un colon spropositatamente lungo. Dopo quasi un anno di questo calvario, senza cure e senza alcun apparente motivo tutto è passato. Sono stata in pace e senza alcun sintomo per quasi 4 anni. Dopodichè una o due volte l'anno avevo una ricaduta di un mesetto e poi tutto tornava normale. Adesso sono un tre mesi che ciò che mi da pensiero è un dolore/fastidio sotto la costola sinistra, quindi alto addome, il quale si fa avvertire sin dietro la schiena e sul fianco. Ho perennemente aria in tutto l'intestino che non riesco a liberare ed una Stitichezza che va e viene. Giorni che non riesco ad evacuare e giorni che vado anche 3 volte ma sempre con feci caprine, muco ed un pò di sangue rosso vivo. Inoltre a volte il dolore sembra farsi sentire di più con la respirazione profonda o in alcune posizioni. Una cosa certa è che i giorni in cui non ho aria nell'intestino i dolori sono veramente blandi. Ho eseguito un ecografia addome superiore che per fortura non ha rilevato nulla. So che probabilmente dovrei fare una visita endoscopica ma al momento mi paralizza la paura della visita. Sono allergica a molti medicinali ed ho paura della sedazione oltre che della visita in sè ;. Vorrei gentilmente un vostro parere.
Grazie anticipatamente.
Risposta del 10 aprile 2014
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
La giovane età (25 anni) non costituisce impedimento a eseguire una colonscopia completa. Per lei è indispensabile eseguire una diagnosi differenziale precisa tra un " semplice " colon irritabile e una forma infiammatoria intestinale (muco e sangue ). Questa diagnosi si può fare solo con una ileo-colonscopia, che le consiglio di eseguire. La sedazione che facciamo oggi è proprio quella che permette di non sentire nulla.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)
