28 settembre 2006
Dolore neuropatico
Tags:
23 settembre 2006
Dolore neuropatico
BuongiornoHo 37 anni e soffro di Cefalea tensiva oltre dieci, soffro anche di Depressione in modo lieve, curo tutto questo con betabloccante più antidep. Due anni fa ho avuto incidente stradale con colpo di frusta, dalla primavera ho un dolore che prende l occhio e parte delle fronte a dx e un po' il setto nasale, fatico a lavorare, e mi pare scesa anche la vista.
il mio medico ha scartato l emicrania, perchè non è un dolore pulsante e non va ad attacchi, infatti inizia con il risveglio e sparisce finchè dormo, dice che è un dolore neuropatico forse Nevralgia del trigemino. , forse conseguenza della cervicale di cui soffro.
Ormai tutti prescrivono gli antiepilettici (lyrica ) io non li sopporto, fanno aumentare di peso, mi danno debolezza e
e malessere
Giornalmente ho già inderal e sereupin con cui mi trovo bene
Cosa posso fare per curare questa cosa, sono sfinita da questo dolore.
la ringrazio, cordialmente.
Risposta del 26 settembre 2006
Risposta a cura di:
Dott. MASSIMO MUCIACCIA
Gentile signora,
dalla Sua lettera si evincono alcuni punti poco chiari.
In primo luogo i betabloccanti non sono utili nella prevenzione della Cefalea tensiva.
Inoltre il dolore che riferisce a livello oculare non sembra di tipo nevralgico e dovrebbe essere valutato con attenzione (specialmente se ha notato una concomitante riduzione della vista).
Le consiglierei di rivolgersi ad un Centro Cefalee per definire meglio il problema, effettuare eventuali indagini strumentali e individuare una appropriata terapia.
Cordiali saluti.
Dott. Massimo Muciaccia
Medicina Territoriale
Specialista in Neurologia
BARI (BA)
Risposta del 28 settembre 2006
Risposta a cura di:
Dott.ssa MILENA DE MARINIS
L' Inderal è un farmaco utilizzato per la prevenzione della emicrania e non della Cefalea di tipo tensivo.
Non è comunque un farmaco sintomatico (da prendere al bisogno quando ha dolore).
Da quanto scrive non sembra proprio che lei abbia un dolore neuropatico.
Le consiglio una visita presso un centro cefalee o neurologo esperto del campo.
Prof. Milena De Marinis
Universitario
Specialista in Neurologia
ROMA (RM)
