Dolori all' addome alto destro

18 aprile 2008

Dolori all' addome alto destro


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15 aprile 2008

Dolori all' addome alto destro

Gentile Dottore dopo una serie di forte fitte all' addome alto destro, ho eseguito una ECOTOMOGRAFIA ADDOME SUPERIORE ED INFERIORE le trascivo il seguente esito: Fegato di normale morfovolumetria ad ecostruttura diffusamente brillante a carattere steatosico con particolarità del lobo destro che assume aspetto steatosico a "carta geografica". A carico del IV segmento ed in prossimità dell'asse portale si segnalo due formazioni iperecogene, a margini netti del diametro rispettivamente di 1, 35 cm e 1'58 cm riferibili ad angiomi. Colecisti ben distesa a pareti modestamente ispessite che presentano fango biliare adeso circonferenzialmente alle stesse nel cui contesto si segnalano formazioni litisiache del diametro massimo di 4 mm. Alcune millimetriche formazioni calcolotiche si visualizzano mobili all'interno del lume della colecisti. Coledoco non dilatato. Vie biliari non dilatate. Asse spleno-portale normale per calibro e cinesi respiratoria. Pancreas scarsamente visualizzabile per sovrapposto meteorismo ma che appare indenne nei segmenti esplorabili. Milza nella norma. Reni in sede di normale morfovolumetria ed ecostruttura. Rispettato il rapporto cortico-midollare. Bilateralmente presenza di piccoli "spot" iperecoici riferibili a microlitiasi. Vie urinarie non dilatate. Vescica ben repleta, ptosica, a pareti regolari nel lume non si apprezzano immagini patologiche. Utero in asse, normoflesso, a morfologia globosa ed ecostruttura fibromatosa. Annessi non visualizzabili. Utile integrazione con ETG-pelvica TV. L'ecografo mi ha consigliato di fare una visita urgente con il chirurgo perchè la coleciste è da operare. Lei cosa ne pensa di tutto ciò?e così urgente questo intervento. Mi dia un suo parere la prego. La ringrazio anticipatamente per la pasienza che ha di leggere tutte l'email ke riceve. Distinti Saluti.

Risposta del 18 aprile 2008

Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO


Bisogna stabilire, valutando bene i sintomi, se le "fitte" che riferisce sono delle vere coliche biliari o no. In caso affermativo, deve senz'altro intervenire il chirurgo. Se invece i suoi dolori non provengono dalle vie biliari, si può tentare una terapia con acido ursodesossicolico per almeno 6 mesi, e poi ripetere l'ecografia.

Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Universitario
Specialista in Cardiologia
Specialista in Gastroenterologia
MILANO (MI)



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