Dopo il mio brutto incidente!!!

12 marzo 2006

Dopo il mio brutto incidente!!!


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09 marzo 2006

Dopo il mio brutto incidente!!!

Mi rendo conto che una consulenza per posta non è la soluzione migliore al mio problema, ma gli e ne parlerò ugualmente e se sarà il caso, lo risolveremo. Sono una ragazza ventiduenne, studentessa e danzatrice orientale, sottolineo questo perchè proprio in data 25 settembre del 2001 un grave incidente stradale ha fatto si che il mio addome rimanesse sfregiato a vita a seguito di un intervento chirurgico eseguito d'urgenza. Una macchina proveniente dalla mia sinistra, non rispettando il segnale di precedenza, mi tagliò la strada ed io colta d'improvviso andai a sbattergli lungo la fiancata della sua vettura con il mio scooter, cadendo mi accorsi della frattura del polso sx e delle lussazioni del 2° e 3° dito e del taglio sul mento che richiedeva sicuramente qualche punto(saranno poi 7). Subito avvertii un forte dolore alla dx del mio petto, e poco dopo arrivò l'ambulanza che mi portò all'ospedale civico di Palermo. Dal pronto soccorso, dopo un RX negativo e una ECOGRAFIA positiva, fui portata in chirurgia d'urgenza, rianimata (avevo gia perso 4, 5 litri di sangue ed entrata in shock ipovolemico) ed operata al 6°, 7° e 8° segmento epatico. Tralasciando tutte le complicazioni, il collasso polmonare con drenaggio toracico ecc ecc. . . passiamo adesso a ciò che richiederebbe il suo aiuto. la cicatrice oltre ad essere a forma i Y capovolta è lunga ai lati 15 e 16 cm e al centro nella parte dove convergono i due lati (la gambetta della Y capovolta) è alta 2, 5 cm. Vi sono due aderenze visibili una alla punta del lato sx e l'altra a metà del lato dx, in corrispondenza dell'ultima costola, inoltre la cicatrice presenta tutti i punti di sutura visibili, larghi (tipo quell di frankestein in fronte) e distinguibili fra loro 61 più o meno con 4 buchetti di 1 cm per i drenaggi addominali, per finire la cicatrice è cheloidea. Insomma, il dramma della mia vita, e il bello, oltre al fatto che sono ancora in causa con l'assicurazione (ho il 100% della ragione) è che tutti i medici che ho consultato(2/3) compreso il dottore Enzo Fazio che mi ha operata e con il quale sono rimasta in buoni rapporti, dicono che non c'è nulla da fare, ma io mi chiedo: oltra all'assurdità della burocrazia (non viene considerato sfregio, come se fosse stato fatto in viso). . . DAVVERO NON C'è NULLA DA FARE???non ci credo!!!!! negli Stati Uniti le persone le smontano e le rimontano, facendole diventare TOP MODEL. Io non voglio diventare una top model, certo mi rifarò il seno perkè dopo l'incidente ed avere perso 13 kg in 18 gg di rianimazione si è svuotato e non è più ritornato bello!! ma la mia pancia???il mio ventre???che c'è da fare??? Mi scuso se mi sono dilungata. . . tutto sommato è sempre uno sfogo (i traumi post operatori sono molteplici, di cui anche psicologici) vorrei solo migliorare il mio aspetto per quel che è possibile. Non credo nei miracoli ma nelle eccezioni!!! con stima Chiara

Risposta del 12 marzo 2006

Risposta a cura di:
Dott. CLAUDIO BERNARDI


Carissima,
come certamente saprà le cicatrici nel corpo umano rappresentano dei segni "a vita". Quello che noi chirurghi palstici riusciamo a fare è migliorarne l'aspetto, renderle meno visibili, camuffarle. Spesso riusciamo ed in particolare nei traumi da incidente nei quali la sutura delle ferite è avvenuta in emergenza, e quindi seguendo delle priorità mediche diverse da quelle estetiche.
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica Estetica

Dott. Claudio Bernardi
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva
ROMA (RM)



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