27 maggio 2007
Dr.ssa balbo - dismissione farmaco
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22 maggio 2007
Dr.ssa balbo - dismissione farmaco
Gentile dr. Ssa sono in cura con citalopram 30 mg/die da oltre un anno e dato che la mia condizione e' buona, ho concordato con la mia psichiatra la dismissione del farmaco. Ho cominciato in questa maniera: tolgo una goccia di farmaco ogni mese per cui ad aprile sono passato da 30 mg/die a 28 mg/die e a maggio sono passato da 28 mg/die a 26 mg/die. All'inizio tutto bene ma ultimamente sto avvertendo strani sintomi quali nausea, diarrea e un po' di stanchezza. Quindi vorrei chiederLe: questa sintomatologia e' normale nella prima fase di dismissione del farmaco? Tendera' a regredire? o forse semplicemente non era il caso di diminuire il farmaco dato che stavo bene? Per completezza di informazione La informo che sono in cura anche per un sorta di reflusso gastro-esofageo e non vorrei che i sintomi che avverto sono piu' legati a questa seconda situazione che non la prima. Sperando di essere stato chiaro e confidando in una sua pronta risposta colgo cordiali saluti. L.Risposta del 27 maggio 2007
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
Il programma di riduzione del farmaco è ottimo. I sitnomi potrebbe essere dovuti, come lei stesso ipotizza, ad altro, cioè ad un disturbo di natura fisica a carico dell'apparato digerente. Parlando con la sua psichiatra potreste valutare se sostituire l'antidepressivo con un ansiolitico. Ve ne sono di specifici per le somatizzazioni di tipo intestinale e la sua psicohiatra che la conosce certo meglio di me, saprà valutare il da farsi. Comunque lei non si allarmi e senta invece un grande successo la proposta di ridurre il citalopram.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)
