08 febbraio 2006
È solo timidezza?
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04 febbraio 2006
È solo timidezza?
mio figlio ha appena compiuto 13 anni, gioca a calcio da qualche tempo ma si ostina a non voler fare la doccia insieme ai compagni nello spogliatoio e vuole farla una volta rientrato a casa nostra. poco tempo fa l'allenatore gli ha detto che vuole che anche lui faccia la doccia come gli altri e mio figlio da quel giorno trova tutte le scuse per saltare gli allenamenti di calcio. come possiamo aiutarlo?Risposta del 08 febbraio 2006
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
Nella nostra cultura vi sono grandi contraddizioni soprattutto nel campo della sfera della sessualità e a farne le spese sono spesso gli adolescenti che sono più vulnerabili ed indifesi.
E' ovvio che la doccia collettiva attiva grandi emozioni sessuali: si è nudi, i corpi si toccano, magari si fanno battute volgari o allusive, si può creare un clima di eccitazione che non tutti sono in grado di sostenere. Soprattutto se poi in famiglia e nella vita quotidiana si procede con una educazione restrittiva o comunque di altro tipo.
Probabilmnete suo figlio non si sente pronto per afforntare una situazione che, d0altra parte nemmeno voi genitori conoscete bene. Infatti non credo voi sappiate effettivamente cosa accade nelle docce e quali fatti hanno turbato vostro figlio. Forse vostro figlio ha bisogno di una persona esterna alla famiglia e all'ambiente sportivo con cui confidarsi. Potrebbe essere uno psicologo esperto in età evolutiva. Nel frattempo non forzatelo, potreste peggiorare la situazione.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)
