Emisindrome dolorosa

28 aprile 2006

Emisindrome dolorosa


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24 aprile 2006

Emisindrome dolorosa

Salve, ho 28 anni e negli ultimi due anni, in seguito a forte raffreddamento nel lato sinistro, ho avuto tre episodi in cui la parte sinistra della spalla e schiena si bloccavano con forte dolore e fastidio sull'intero lato sinistro, dal viso fino alla gamba. inoltre due volte ho perso completa sensibilità al braccio sinistro, in entrambi i casi durante la notte. attualmente avverto spesso dolori lievi al collo e spalla sinistra. ho svolto la tac all'encefalo dalla quale non risulta niente, mentre la RMN senza e con contrasto ha evidenziato "piccole zone di leucoencefalopatia in sede frontale destra sottocorticale all'altezza del centro semiovale e delle corone radiate in sede paratrigonale sinistra appena più evidente che al momento non assumono particolare rilievo patologico. nulla da segnalare dopo somministrazione di mezzo di contrasto a carico del parenchima encefalico, se non una maggior visualizzazione di alcune strutture venose in sede parietale destra parasagittale, non aventi particolare rilievo patologico. verosimile piccolo granuloma colesterinico dell'apice della rocca petrosa di destra. " inoltre ho svolto una RMN rachide cervicale dalla quale risulta "iniziale inversione della curvatura cervicale nel tratto medio-distale con modesti segni di discopatia. potrusione discale modesta C4-C5 mediana, più evidente C5-C6 con impronta paramediana sinistra sul sacco durale e C6-C7 con ulteriore impronta in questo caso paramediana destra sul sacco durale. nei limiti per ampiezza il canale. non alterazioni del segnale intrinseche del midollo. " è possibile che tutto sia scaturito dal forte freddo o che dipenda dai risultati del RMN rachide cervicale? cosa posso fare? può consigliarmi un neurologo altamente specializzato in materia? grazie

Risposta del 28 aprile 2006

Risposta a cura di:
Dott.ssa MILENA DE MARINIS


La situazione della colonna cervicale non è buona. Potrebbe essere utile un esame elettromiografico e successivamente una visita neurologica. E' giovane, ma, visto il referto della RM potrebbe effettuare un ecodoppler dei vasi epiaortici, un ecocardiogramma e delle analisi di routine (glicemia, colesterolo ecc) da sottoporre al neurologo).

Prof. Milena De Marinis
Universitario
Specialista in Neurologia
ROMA (RM)

Risposta del 28 aprile 2006

Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO


Gentile signora,
da quello che trascrive è verosimile che i Suoi sintomi possano essere messi in relazione con la discopatia cervicale, inparticolare con la protrusione discale in C5-C6, ma per esserne certi è necessaria una visita diretta.
Il neurologo altamente specializzato in materia è il neurochirurgo o un ortopedico che si occupa di chirurgia della colonna vefrtebrale.
Cordialità

Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)



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