Emorroidi

26 maggio 2006

Emorroidi


Tags:


23 maggio 2006

Emorroidi

Salve ho avuto una tonsillite che mi ha indebolito parecchio (ho avuto per 3 giorni febbre a 39 gradi e mezzo), per una settimana ho assunto l'antibiotico augmentin che mi ha causato Diarrea (penso sia stato questo). Dopo qualche giorno dall'inizio dell'assunzione ho provato un fastidio, credo fossero Emorroidi. Ne ho parlato con il mio medico che non mi ha visitato ma che mi ha dato una pomata rettale. Non ho avuto dolori ma ho notato una piccola protuberanza nell'ano che non c'era. Ora dopo una settimana esatta dall'inizio dell'antibiotico durante la defecazione ho sentito bruciore e ho notato una piccola quantità di sangue. Premetto inoltre che nel frattempo avevo le mestruazioni. . . è possibile che la causa di questi disturbi all'ano sia dovuta allo scompenso del mio organismo dopo questa Influenza e che si risolvi tutto da se?Mi conviene aspettare un po' di giorni per vedere se le Emorroidi passano da sole o prenotare subito una visita dl ginecologo?Grazie mille e scusatemi se non sono stata molto chiara ma è la prima volta che vi scrivo!!!!

Risposta del 26 maggio 2006

Risposta a cura di:
LUCIO PISCITELLI


Con i limiti di una valutazione a distanza, è possibile che i sintomi che descrive siano riferibili ad una congestione emorroidaria. Se dovessero persistere nel giro di qualche giorno è opportuno che si faccia vistare preferibilmente da un Chirurgo o da un Coloproctologo.

Dott. Lucio Piscitelli
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
NAPOLI (NA)



Ultime risposte di Malattie infettive



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Malattie infettive
12 aprile 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Malattie infettive
28 marzo 2024
Notizie e aggiornamenti
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Malattie infettive
18 marzo 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa