Emorroidi

Risposta a cura di:
Dott. GIUSEPPE D'ORIANO

Cara utente, noi tutti abbiamo le Emorroidi, strutture anatomiche presenti già alla nascita. Un distacco della parete mucosa all'interno dell' anoretto e il suo successivo scivolamento verso il basso determina l'insorgenza della malattia emorroidaria dovuta al prolasso del tessuto emorroidario. prolasso che può essere di I, II, III, IV grado. Studi non più tanto recenti hanno dimostrato, che il tessuto emorroidario non è responsabile di tale patologia e non presenta notevoli alterazioni anatomiche, quindi è da rispettare, nel senso che non deve essere asportato. Il tessuto da asportare è l'anello di mucosa anorettale che ha ceduto determinando lo scivolamento dei cuscinetti emorroidarii. L'unico intervento chirurgico che attualmente risponde e risolve tale alterazione anatomica è l'intervento di Longo intervento di prolassectomia ed emorroidopessi che prende il nome dal suo ideatore Dott. Longo. Questo intervento, rispetta il tessuto emorroidario evitando cicatrizzazioni e successive stenosi anali e rischi di Incontinenza fecale, risolve il prolasso riposizionando il tessuto emorroidario nella sua sede anatomica ed è inoltre indolore poiché le suture sono interne nel retto in una zona priva di recettori del dolore. L'indicazione a questo intervento è nei prolassi di II, III, IV Grado. Sono a sua disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott. Giuseppe D'Oriano

Dott. Giuseppe D'Oriano
Medico Ospedaliero
Specialista in Chirurgia generale
NAPOLI (NA)