Emorroidi

16 gennaio 2007

Emorroidi


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13 gennaio 2007

Emorroidi

Gentili Dottori, soffro di emorroidi da tanti anni, o meglio da quando avevo circa 5/6 anni anche se saltuariamente, ma sempre esterne (mi fuoriusciva il famoso "cervelletto"). Da circa 1 anno e mezzo, soffro di crisi emorroidarie interne dolorosissime. Il dolore più forte comincia durante la defecazione, e dopo questa ho un dolore molto forte e per cominciare ad attenuarsi, passano almeno due ore e in questi momenti non so in che posizione stare per alleviarlo un pò, perchè nn riesco a stare ne seduta, ne in piedi, ne sdraiata. Alcune volte il dolore è talmente forte che mi costringe a prendere le gocce di toradol e per fortuna così un pò si placa. Quest'estate ho cominciato a star male intorno alla metà di giugno. Ho preso circa 5 scatole di Daflon, 4 di venoruton 1000 e ho anche fatto 20 ignezioni di Prisma, ma solo alla fine di Agosto ho ricominciato a respirare. Sono stata abbastanza bene per tutto settembre ed ottobre, ma il 2 novembre ho ricominciato a star male di nuovo. Ho ricominciato a prendere il daflon da allora, e ancora oggi lo prendo come pane quotidiano, ma a questo punto non so più che santo pregare. Non sono stitica, vado di corpo tutti i giorni, mangio molta verdura, non pratico nessuno sport. Da un apparato digerente a cui mi sono sottoposta 2 anni fa, per altri motivi, risultavo avere una viscero ptosi. Tempo fa ho fatto una visita proctologica e la dottoressa che mi ha visitato mi ha consigliato di assumere il daflon a cicli periodici x prevenire le crisi che allora non avevano nulla a che fare con quelle che ho oggi. Non mi fanno più vivere normalmente. . . solitamente vado di corpo dopo pranzo, perciò da quì fino a quando vado a letto la sera, non riesco più a fare nulla. Ho letto della Cura della malattia emorroidaria con Stapler, ma viene effettuata solo in emorroidi di II, III, IV grado, mentre io mi rispecchio nel I grado massimo nel II e non capisco perchè sento così dolore. Potreste darmi un consiglio? dovrei rifare una visita proctologica, ma ho sinceramente paura del dolore che provo solo andando al bagno. Vi ringrazio anticipatamente e cordialmente saluto! Ps. l'80 % delle volte sanguino anche abbondantemente.

Risposta del 16 gennaio 2007

Risposta a cura di:
LUCIO PISCITELLI


Gentilissima Utente, mi sorprende che nonostante una storia costellata da tante sofferenze non abbia ancora preso in considerazione un approfondimento diagnostico dei suoi disturbi. Per quanto la sintomatologia che riferisce sembra richiamare fortemente il sospetto di una ragade anale, è ovviamente impossibile, oltre che poco corretto, fare diagnosi a distanza. Nel suo caso, vista anche la ricorrenza di sanguinamento, una visita specialistica con eventuale videoproctoscopia è inevitabile e improcrastinabile. Resta poi da chiarire e classificare la situazione delle sue Emorroidi, patologia cui spesso si associa la ragade.

Dott. Lucio Piscitelli
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
NAPOLI (NA)



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