Ernia iatale  ed esofagite

19 luglio 2016

Ernia iatale ed esofagite


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17 luglio 2016

Ernia iatale ed esofagite

Affetto da Esofagite, da gastroscopia risulta Ernia iatale da rilassamento e conseguente iperemia nel tratto sopra il cardias che determina perdita di sangue rilevabile di colore nero nelle feci. Essendo che il reflusso si determina durante la posizione orizzontale a letto per limitare il problema assumo antiacidi prima di andare a dormire. Chiedevo se per risolvere il problema è possibile effettuare un intervento per fare innalzare il diaframma per riportare l'imboccatura dello stomaco e il cardias sotto, in modo che quest'ultimo chiudendosi meglio impedisca il reflusso dell'acido gastrico.

Risposta del 19 luglio 2016

Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO


Esistono diversi tipi di intervento, alcuni chirurgici, altri meno invasivi per via endoscopica, per ridurre il reflusso. La sua situazione va valutata attentamente o da un chirurgo specialista nella chirurgia dell'esofago, o da un bravo endoscopista.

Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)


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