13 gennaio 2016
Esito gastroscopia e tac
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10 gennaio 2016
Esito gastroscopia e tac
Salve ho eseguito una gastroscopia dopo aver fatto una tac con doppio mezzo di contrasto per dolori forti all'addome e il referto è: fegato aumentato di volume con lobo sinistro esteso sino in ipocondrio sinistro, in sede sottodiaframmatica e perisplenica;a tale livello si rivela disomogeneità ecostrurrale del parenchima epatico per la presenza di sfumate aree ipocogene apprezzabili in fase portale, di significato aspecifico:potrebbe trattarsi di aree di alterazione perfusione.Altra sfumatura area ipoecogena da verosimile alterata perfusione si rivela a livello del IV segmento.
In corrispondenza del VII segmento epatico in sede sottoglissoniana ed a livello del IV segmento presenza di aereole ipodense di significato aspecifico.
Calcolosi della colicisti.
Evidenza di qualche diverticolo a livello del sigma.
Referto gastroscopia: ipotonia cardiale e gastroduodenopatia iperemica, mi hanno fatto biopsie per HP e biopsie in porzione duodenane di cui aspetto l'esito.
Vorrei sapere i fastidi che ho come dolore pressione all'addome alto e che si irradia dietro alla schiena sono giustificati da quello che mi hanno trovato o a cosa potrebbero essere imputati e a chi rivolgermi.
Vorrebbero togliermi la colicisti che nell'ecografia risulta avere un calcolo di 1. 3cm, il fegato qui risulta normale, anche le analisi tutte buone, secondo lei meglio fare altri accertamenti?
Anche in una tc di 5 anni fa risultava il parenchima epatico e sovrasplenico più esteso rispetto alla norma.
Non so più cosa fare davvero.
Non vorrei essere operata e non risolvere questi disturbi.
La ringrazio in anticipo
Risposta del 13 gennaio 2016
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Il fegato è ingrandito, ma lo stesso radiologo che ha eseguito la TAC osserva che le lievi alterazioni sfumate sono dovute probabilmente a un difetto tecnico. Del resto, l'ecografia è normale e come lei dice, anche gli esami (sarebbe meglio ricevere i dati completi ). Quindi credo che possa stare tranquilla. Per quanto riguarda il calcolo, la decisione di farsi operare, non avendo mai avuto coliche, è del tutto personale, ma, certo, lei è troppo giovane per tenerlo.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)