22 marzo 2012
Esofagite con tosse
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17 marzo 2012
Esofagite con tosse
buongiorno,da novembre 2011 ho cominciato ad accusare dolori retrosternali con bruciore irradiato al petto che arriva fino alla gola, ho cominciato a prendere gli inibitori di pompa tipo lansoprazolo ed omeprazolo per circa due mesi, dopo un miglioramento ho sospeso la cura ma a gennaio 2012 il bruciore si è rifatto vivo con una tosse secca accompagnata da febbre a 38 che il medico di famiglia mi ha curato con cortisone e antibiotico, risultato i bruciori sono aumentati ed la tosse per fortuna e quasi passata ma a distanza di oltre un mese ho sempre un po di tosse ed in piu' quando faccio dei respiri profondi mi sembra che mi manca l'aria, ho anche spesso della tachicardia che il cardiiologo ha definito sinusale da stress, secondo me e' tutto legato all'esofagite, non ho fatto ancora la gastroscopia ed attualmente sto prendendo da circa 20 giorni peptirex 30 mg una al mattino ed una la sera prima di cena piu' gaviscon al bisogno, volevo sapere se la posologia e' corretta e per quanto tempo devo continuare, preciso che il bruciore si presenta verso le 17. 00 e che non tutti i giorni e' presente avolte anche per un paio di giorni riesco a stare bene, da circa 15 anni ho una moderata iperproduzione catarrale che nessun dottore ha mai capito bene da dove salta fuori qualcuno mi disse trattarsi di allergie, sono allergico agli acari, c'entra con l'esofagite? Non bevo caffe' o alcol e non sono obeso, non fumo, faccio attenzione a quello che mangio per evitare una dieta non adatta a chi soffre di questi problemi, ho 43 anni. Cosa mi consiglia?
Angelo
grazie
Risposta del 22 marzo 2012
Risposta a cura di:
Dott. MAURIZIO QUATRINI
La terapia con farmaci che riducono la secrezione di acido gastrico è fondamentale per chi soffre di questi problemi e questi vanno assunti per lunghi periodi perchè appena smessi finiscono la loro efficacia, come ha già capito da solo. La durata del trattamento continuativo o forse la sua ripetizione nell'anno dipende dall'esito dell'esame endoscopico già programmato.
La Tosse può essere anche dovuta al reflusso gastro-esofageo.
Vedo dai suoi dati che è sovrappeso - kg 90, cm 174 -, per cui ridurre le calorie può essere di aiuto e contribuisce a migliorare il quadro clinico.
MQ.
Dott. Maurizio Quatrini
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Medicina interna
Milano (MI)
Risposta del 22 marzo 2012
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
In effetti, sia la Tosse, sia le aritmie cardiache, possono essere provocate dal reflusso. Continui con la dose doppia dell'inibitore di pompa per almeno 2 mesi ininterrottamente ( anche di più, se necessario ) e poi vedremo come va.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Milano (MI)