Esofagite e chirurgia

28 novembre 2010

Esofagite e chirurgia


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22 novembre 2010

Esofagite e chirurgia

Buona sera Dottore, sono un uomo di 49 anni nel 2005 mi hanno diagnosticato un ernia iatale di 4 cm e un ustione di 3° grado all’esofago presenza di 1 polipo. Dunque ho assunto PANTOZOL 40 mg. Recentemente ho rifatto l’ endoscopia : presenza di un ernia iatale di 4 cm definita da lo spazio diaframmico (38 cm AD e l’alto delle pieghe gastriche a 42 cm AD. ) Esofagite da reflusso di grado A, lesioni e mucose non confluenti inferiori a 5 mm secondo LOS ANGELES. Presenza di una mucosa dal basso dell’esofagodiagnosticabile un esofago di BARRET ( Classificazione di PRAGA ) Circonferenza mucosa sale fino a 0 cm dalla linea Z, la piu alta bandeletta mucosa (m) e a 1 cm de la linea Z 6 h. Esiste un ILOT di mucosa gastrica. Presenza di polipi multipli di piccola taglia 5 mm di colore normale lisci, non emmorragiche, non sospetti di malignita. Mucosa erythemateuse, hyperhemique in maniere diffusa all’altezza del l’antre. Aspetto normale della mucosa duodenale a l’altezza del bulbo a l’altezza del genu superiore al livello del secondo duodeno. Prelevamento per una biopsia ricerca di virus alicobacter pilori nel fondo dello stomaco e del antro ( Diagnosi tradotta dal francese visto che vivo in belgio ) Ho fatto anche una ardiografia RX OED che ha confermato l’esofagite da reflusso I sintomi che ho sono quel senso di catarro alla gola tosse frequente con conseguente spurgo di mucosa biqanca avvolte incolore ma di gusto salato digestione molto lenta e difficile avvolte anche 10/12 ore avvolte riscontro acidita, e un alcuni casi mi sale in gola e fino al naso in posizione distesa e in quel caso prendo 2 pastiglie di MAALOX che mi aiutano molto, alito cattivo da poco e apparso un alto sintomo : quando faccio un rutto mi risale il cibo e liquidi in bocca con un gusto amaro Ora mi domando se e il caso di eseguire un intervento chirurgico ? E l’intervento e risolutivo par i problemi che ho ? Grazie per il consiglio che potra darmi.

Risposta del 28 novembre 2010

Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO


Di solito consigliamo l'intervento quando la terapia medica, purchè ben condotta, non ha ottenuto risultati. In realtà la terapia ha migliorato la situazione da una Esofagite di III g a una di topo lieve ( classe A). Ma nel frattempo la mucosa dell'esofago ha subìto quella trasformazione che chiamiamo esofago di Barrett. Inoltre la sua ernia è di discrete dimensioni. Credo che nel suo caso la soluzione chirurgica sia la migliore ( eseguita con al tecnica della laparoscopia o addirittura per via endoscopica.

Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Milano (MI)



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