Fecondazione assistita

16 febbraio 2005

Fecondazione assistita


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14 febbraio 2005

Fecondazione assistita

Desidero avere un figlio, ma il mio compagno, dodici anni fa, fece un intervento di resezione parziale del dotto spermatico come metodo contraccettivo. Io ho 33 anni e lui ne ha 45, le chiedo se oggi vi è la possibilità, in Italia o in America, di sottoporsi a tecniche fecondative o ad un intervento che ripristini le normali funzioni. Se vi è questa possibilià, quali rischi si corrono, quale è l'entità della spesa economica e, a chi rivolgersi? Chiedo scusa per l'utilizzo di un gergo non appropriato! In attesa di una sua risposta la ringrazio infinitamente.

Risposta del 16 febbraio 2005

Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI BERETTA


Dopo una legatura dei deferenti è possibile tentare una tecnica di ricanalizzazione microchirurgica o cercare di recuperare direttamente dai testicoli gli eventuali spermatozoi li presenti. Successivamente si può ricorrere ad un tecnica di fecondazione in vitro chiamata ICSI che permette con un numero veramente basso di spermatozoi di tentare una fertilizzazione ovocitaria. Per approfondire questi particolari aspetti della vostra situazione riproduttiva le consiglio la lettura del libro "Quando i figli non arrivano" della Dr. Elisabetta Chelo CIC edizioni internazionali. Roma o consultare il sito www. andrologiamedica. Com. Cordiali saluti.

Dott. Giovanni Beretta
Specialista in Andrologia
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Specialista in Urologia
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
FIRENZE (FI)



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