07 giugno 2016
Fibrillazione atriale 85 bmp
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05 giugno 2016
Fibrillazione atriale 85 bmp
Buongiorno dott. , sono un uomo di 69 anni.Da un controllo annuale cardiologico mi sono trovato una brutta sorpresa.
ECG: fibrillazione atriale a risposta ventricolare media di circa 85 bpm.
Conclusioni: fibrillazione atriale non databile.
Il mio medico mi ha consigliato una visita ematologica.
Mi è stata prescritta la seguente terapia:
Iniezioni di eparina, coumadin 5 mg ed esami sangue PT
da ripetere secondo piano terapeutico.
Per cortesia, vorrei sapere per quanto tempo devo fare questa cura, ogni quanto tempo devo fare ECG ed altri eventuali esami diagnostici. Cos'è realmente la FA e che rischi comporta per il futuro. Grazie e cordiali saluti.
Risposta del 07 giugno 2016
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Fibrillazione atriale significa che gli atri del cuore battono a una frequenza molto elevata e soprattutto disordinata. Non c'è pericolo, perché questa frequenza viene frenata mentre viene trasmessa ai ventricoli, che infatti battono a una frequenza di 85. Il pericolo compare se questa fibrillazione è incostante, cioè se a un certo momento gli atri riprendono una frequenza e una forza normale, perchè nel frattempo si possono essere formati dei coaguli di sangue. Paradossalmente, è meglio che la fibrillazione non regredisca mai. Per questo motivo, si somministrano dei farmaci anticoagulanti per evitare la formazione dei trombi, da proseguire fino a che non si è certi che la fibrillazione rimanga costante.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)
