22 ottobre 2007
Frattura del v metatarso piede dx
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19 ottobre 2007
Frattura del v metatarso piede dx
Buongiorno, nel corso di un incidente in moto (un'auto mi ha centrato piede e moto) il 18/09/07 ho riportato la frattura netta del V metatrso del piede DX con ferite/escoriazioni e gonfiore eccessivo.In ospedale mi hanno messo una steccatura per 7 gg, dopodiché dopo aver visto che la frattura non era scomposta e che secondo loro si poteva formare un giusto callo osseo, mi hanno messso il gambaletto per altri 23 giorni, ovvero x complessivi 30 giorni.
Ieri 18/10/2007 a 30 giorni, mi hanno tolto il gesso (le ferite sono guarite anche se ci sono ancora le croste) fatto nuove radiografie, che però hanno evidenziato un forte ritardo nel processo di calcificazione (quasi inesistente) ed al tatto provo ancora dolore. Detto questo mi hanno nuovamente ingessato con gambaletto in resina e mi hanno prescritto altri 25 giorni di scarico + 12 applicazioni di magnetoterapia.
Mi hanno detto che di norma per fratture così nette del V metatarso, secondo dottrina, i tempi di recupero sono di 60 gg
Io comincio ad avere qualche perplessità in merito. Potete farmi luce se tutto sta procedendo nel modo migliore o se è meglio che senta in proposito qualcun'altro?
Grazie
Risposta del 22 ottobre 2007
Risposta a cura di:
Dott. ENRICO SARTORI
Gent lettore,
l'iter a cui e' andato incontro e' abbastanza normale per il tipo di trauma che ha avuto.
L'unica perplessita' e' sull'opportunita' di un eventuale trattamento chirurgico risolutivo della consolidazione della
frattura. Utile tale valutazione se al prossimo controllo rx la frattura dovesse manifestarsi ancora in modo molto
evidente.
Cordiali saluti.
Dott. Enrico Sartori
Medico Ospedaliero
Specialista in Chirurgia d’urgenza
Specialista in Ortopedia e traumatologia
FERRARA (FE)
