17 luglio 2017
Gastrite autoimmune atrofica
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14 luglio 2017
Gastrite autoimmune atrofica
Buongiorno, ho 39 anni, e 4 anni fa ho iniziato ad avere strani sintomi, eruttazioni continue e soprattutto rumorose e un leggero bruciore di stomaco. Dopo varie cure senza risultato, ho eseguito la prima gastroscopia, che non ha rivelato niente di che secondo il medico, un po' di ernia iatale, esofagite, no HP. Nel frattempo pur facendo la cura, i sintomi persistevano. Ho eseguito la seconda ecografia con biopsie da quale risultava gastrite cronica con metaplasia intestinale, cardias beante. Nel frattempo il mio gastroenterologo(ultimo che mi seguiva), mi ha fatto provare una serie di farmaci che secondo lui si usano in questi casi. Purtroppo, neanche dopo queste cure, non ho riscontrato nessun miglioramento. Dalla terza gastroscopia effettuata nel gennaio 2017 è uscita fuori un'altra diagnosi:gastrite autoimmune atrofica. Nel frattempo il mio bruciore di stomaco è aumentato, syo eruttando in continuazione. Il gastroenterologo mi dice che per questo tipo di gastrite non c'è cura a parte la somministrazione di vitamina B 12, visto che effettivamente era molto bassa. Ho preso Dobetin 1000. Sto prendendo periodicamente anche un farmaco a base di ferro visto che sono anemica. Attualmente prendo solo Eutirox 100, (da 10 anni che soffro di ipotiroidismo). Io mi chiedo come posso fare per alleviare almeno un po' in bruciore, quasi dolore di stomaco ? Le eruttazioni a cosa sono dovute, specialmente così frequenti? Oppure sono sintomi che fanno parte della malattia e me li dovrò tenere a vita? Non bevo, non fumo e sto attenta a quello che mangio. Cosa devo fare dottore? Sono disperata non so cosa devo fare, cercare un altro gastroenterologo più bravo, magari esiste un centro specializzato in queste malattie(almeno sapere se esiste). La prego mi dia un consiglio. In attesa di una Sua gentile risposta Le porgo i miei cordiali saluti.Risposta del 17 luglio 2017
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Vorrei conoscere i nomi dei vari farmaci che ha preso, perché il termine " varie cure " purtroppo non dice nulla. Credo che la sua situazione richieda l' uso di farmaci che migliorino la motilità dello stomaco, i cosiddetti procinetici. . Ma glieli deve prescrivere il suo medico.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)
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