19 aprile 2009
Gravidanze di suggestione e gravidanze vere
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16 aprile 2009
Gravidanze di suggestione e gravidanze vere
Salve, mi chiamo Maria e ho 32 anni. Mio marito ed io cerchiamo di avere un bimbo da quando siamo sposati (8 mesi). Ho cicli irregolari e spesso, a detta della mia ginecologa, anaovulatori. Seguo il metodo Billings per capire quando c'è o non c'è ovulazione o un tentativo dell'ovulazione. Quest'ultimo ciclo, l'ovulazione è stata individuata e anche confermata da un'ecografia, in cui mi è stato detto che l'utero appariva secretivo. Mio marito ed io abbiamo avuto rapporti proprio nei giorni a cavallo della presunta ovulazione. Il primo giorno dopo il picco, il mio seno ha iniziato a gonfiarsi e a farmi male. Niente di nuovo fino a che questo dolore e fastidio è passato anche ai capezzoli che erano diventati super sensibili ( e non mi era mai successo). A ridosso del settimo giorno dal picco, ho notato una piccolissima macchia ematica sulle mie mutandine e da un paio di giorni prima fino al 15 giorno dopo il picco, spesso avevo mal di pancia come quando le mestruazioni sono al culmine, ma il dolore andava e veniva, non era costante come quando si ha il ciclo. Avevamo deciso di aspettare fino al 16 giorno (mio marito ed io) prima di fare un test nel caso non fosse arrivato il flusso mestruale, quindi, nonostante questi segnali (non considero la stanchezza e le frequenti nausee, perchè ultimamente le ho di continuo, forse strascico della monucleosi contratta a novembre). Verso il 13 giorno, il capezzolo è diventato meno sensibile, in compenso, attorno all'aoreola è comparsa una corona di pallini bianchi rialzati sottopelle. A quel punto, mi sono permassa di iniziare a fantasticare che un la cicogna questa volta fosse atterrata davvero. Il 15 giorno però sono arrivate le mestruazioni: il flusso c'è non abbondante come al solito e oggi, che è il 6 giorno, non ho più neanche delle macchie (a me durano otto giorni). Il mio seno è roimasto gonfio e dolente e ogni tanto continuo ad avere dei piccoli crampi alla pancia. E sono rimaste visibile, anche se meno evidenti al tatto, le coroncine di bollicine attorno all'areola. E' possibile che il concepimento sia avvenuto ma che non si sia impiantato bene e quindi l'abbia perso? E' possibile che le mstruazioni siano in realtà state un falso ciclo e che quindi ci sia vita nel mio pancino? Perchè non faccio un test di gravidanza? Perchè non posso andare in paranoia ad ogni ciclo e fare un test anche dopo aver avuto, quelle che mi sembrano, mestruazioni, mi sembra che non giovi alla linea di condotta salva cervello. Mi sono decisa a sciverle per avere un punto di vista più obiettivo e professionale di due sposi che non vedono l'ora di avere tanti bimbi. Tra l'altro, leggendo qui e là sulla rete, ho sentito parlare anche di gravidanze extrauterine che spesso sono scoperte dopo a causa di perdite mestruali fuorvianti. Per favore, mi aiuti a capire cosa può essere reale e accadere e cosa è invece solamente leggenda. Grazie del suo aiuto e del suo servizio, Maria.Risposta del 19 aprile 2009
Risposta a cura di:
Dott. SALVATORE DI GRAZIA
Se ha avuto il ciclo mestruale è chiaro che le possibilità di gravidanza sono davvero minime. Se riesce a prenderla con relativa tranquillità, può sempre effettuare i test di gravidanza sulle urine (quelli che si possono acquistare pure in farmacia) perchè lei stessa riferisce l' Ansia di aspettare una gravidanza ma anche quella dell'obbligarsi a non fare il test.
Cerchi di prendere tutto con tranquillità (e serve pure per migliorare le possibilità di farla arrivare, questa gravidanza) e pensi soprattutto al fatto che 8 mesi di tentativi non sono per niente tanti.
Non faccia caso più di tanto nemmeno ai sintomi che riferisce, dolori al seno, sensibilità ai capezzoli, sono molto relativi. Il primo ed unico segno di una gravidanza è la mancanza del ciclo. Anche nel caso di gravidanza extrauterina, il test risulta positivo.
Si ponga un limite da vivere con serenità, come un viaggio.
Se entro un anno di tentativi la gravidanza non fosse ancora arrivata ne parli con la sua ginecologa che le potrà consigliare qualcosa per "stimolare" le sue ovaie che probabilmente stentano ad ovulare come si deve.
Oltretutto sarebbe opportuno controllare anche le condizioni di suo marito, prima di prendere qualsiasi decisione.
Il resto verrà da solo, stia tranquilla.
In bocca al lupo!
Dott. Salvatore Di Grazia
Medico Ospedaliero
Specialista in Ginecologia e ostetricia
CATANIA (CT)
