10 ottobre 2006
Il mio stomaco non vuole aprirsi!
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05 ottobre 2006
Il mio stomaco non vuole aprirsi!
Buon giorno dottore, non so nemmeno se sia corretto rivolgermi al settore di Psicologia, per il mio problema, ma sento che la "strada" che sto imboccando, peggiora sempre più e non so che fare. . . dopo aver perso la bellezza di ottanta kg nel giro di un anno, con un intervento di by-pass in testinale, che mi ha fatto vedere i "sorci verdi" (sono stata in rianimazione 40 giorni a seguito di due occlusioni non viste dal chirurgo e di una sacca di pus che mi ha quasi mandata in setticemia), ora sto attraversando un periodo che non riesco a controllare. . . praticamente non riesco più a mangiare nulla: solo guardare il cibo o sentirne l'odore, mi provoca nausea e mi infastidisce. . . non so che succede, continuo a perdere peso e non riesco a provare appettito: non esiste più nulla nemmeno dei cibi che adoravo, che riesca ad ingolosirmi. . Mi obbligo con tutte le mie forze ad ingoiare qualche cucchiaiata, ma immediatamente il mio stomaco butta fuori tutto con il vomito. Ho fatto delle analisi per accertarmi che non fosse dipeso da qualche infezione, ma non ho niente. Quello che mi preoccupa di più é che sto perdendo le energie fisiche (mi sento sempre spossata come se scalassi una montagna al giorno e mi devo spesso sdraiare per prendere fiato) e soprattutto quelle mentali: scoppio a piangere senza motivo, a singhiozzi, e le notti per me sono un incubo. . . L' Insonnia mi divora, e mi sento ogni giorno di più, "stanca" di testa, anzi spossata. . . ovviamente non parlo a nessuno di tutto questo, faccio un lavoro che non mi permette il lusso di "cedimenti" e non voglio angosciare chi mi sta attorno. . . forse non é nemmeno un problema, forse l'appettito arriverà e riusciro' a mangiare un piatto di spaghetti senza correre in bagno, forse é solo un po' di sress, ma sono stanca di sentirmi dire "che faccio paura, che il mio colore verdognolo e il mio aspetto spaventano". . . c'é qualche pastiglia che mi faccia tornare il sorriso? Che faccia sparire la stanchezza che schiaccia la mia testa? Che mi aiuti a mangiare qualcosa? Grazie di cuore a chi mi voglia dare qualche consiglio intelligente.Risposta del 10 ottobre 2006
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
Invece credo che la sezione Psicologia sia quella giusta perchè lei si accorge che non basta la chirurgia per risolvere certi problemi. Il suo è sicuramente un problema complesso e mi chiedo se in ospedale non sia stata seguita anche dal punto di vista psicologico. Infatti solitamente gli operati vanno seguiti nel decorso postoperatorio dal punto di vista psicologico, in un percorso di riabilitazione del comportamento e delle emozioni connesse all'intervento.
Se così non è stato provveda lei, rivolgendosi o ad uno psicoterapeuta o ad un centro per i disturbi alimentari. Può essere che lei necessiti anche di un trattamenti farmacologico, ma non ho elementi per pronunciarmi.
Sivuramente non può esseree lasciata sola.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)
