23 febbraio 2006
Infiltrazioni di silicone nasolabiali
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19 febbraio 2006
Infiltrazioni di silicone nasolabiali
effettuate infiltrazioni di silicone 7 anni fa, dopo dieci giorni ho avuto problemi di gonfiori ed infiammazioni nella zona interessata dal trattamento; problemi risolti attraverso infiltrazioni di cortisone. Circa un mese fa, ho effettuato delle infiltrazioni di vitamine e, sempre dopo una decina di giorni, si sono verificati nuovamente dei problemi: edemi localizzati nella zona nasolabiali. La terapia a cui sono stata sottoposta non ha sortito buoni risultati( cortisone 2 v. Al dì + antistaminico 2 v. Al dì ed una settimana di antinfiammatori), cosa devo fare??? In attesa di una celere e risolutiva risposta cordilalmente la saluto. AnnamariaRisposta del 22 febbraio 2006
Risposta a cura di:
Dott. CLAUDIO BERNARDI
Gentile Signora,
ma è proprio sicura che si sia trattato di silicone, considerando che in Italia è vietato l'uso per infiltrazioni sin dal 1990??? Purtroppo, se così fosse, il problema dell'infiammazione esiste perchè facilmente si cronicizza per poi riacutizzarsi periodicamente. La terapia antiinfiammatoria va anche bene, ma può essere inefficace come nel suo caso. Consideri, inoltre, che ogni volta che si crea uno stimolo in quella regione (es. le infiltrazioni successive di vitamuine) si può scatenare una reazione infiammatoria importante.
dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica Estetica
Dott. Claudio Bernardi
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva
ROMA (RM)
Risposta del 23 febbraio 2006
Risposta a cura di:
Dott. STEFANO BISAZZA
Gentile sig. Ra, recentemente ho trattato un caso analogo al suo procedendo alla escissione chirurgica del silicone che aveva creato degli evidenti granulomi. La pz è stata soddisfatta. Credo che la terapia chirurgica sia la più indicata.
Cordiali saluti
Dott. Stefano Bisazza
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva
CREAZZO (VI)