Informazione

23 giugno 2006

Informazione


Tags:


20 giugno 2006

Informazione

Sono una ragazza di 26 anni. Circa 2 mesi mio marito mi ha portata al pronto soccorso perchè ho iniziato ad avvertire senso di svenimento, battito del cuore accelerarto, mancanza di respiro. Io ho associato subito l'accaduto al fatto che poco prima avevo preso un cucchiaio di sciroppo lassativo(poichè erano un paio di mesi che soffrivo di stipsi) o forse per il fatto che il giorno prima e lo stesso giorno avevo mangiato degli affettati che erano rimasti fuori dal frigo e avevano preso caldo. Arrivata all'ospedale hanno rilevato una frequenza cardica di 112 battiti al minuto, mi hanno somministrato un calmante ed ho iniziato ad avvertire formicolio alle braccia e alle gambe, sudorazione fredda e hanno rilevato anche un pò di febbre. Passate un pò di ore la febbre era sparita ma rimaneva un dolore sotto il petto sinistro. Dimessa dal pronto soccorso permanevano nei giorni a seguire rigurigiti acidi ogni qualvolta mangiavo, difficoltà di digerire e mancanza di respiro. La situazione si è ulteriormente complicata quando anche di notte mi alzavo con il cuore che batteva velocemente, mancanza di respiro e un fortissimo dolore al braccio sinistro che mi ha tenuta sveglia per una intera notte. I giorni seguenti avvertivo sempre il dolore al braccio e al petto sinistro, tachicardia e a volte anche palpitazioni come se il cuore battesse velocemente e poi si fermasse per poi ripartire velocemente. Il mio dottore aveva rilevato la pressione 60 per la minima e 105 la massima, il battito accelerato ma poco percettibile e secondo lui era presente anche un "soffio" ma il cardiologo non ha rilevato nulla e la pressione era di 7 0 ls minima e110 la massima. Ho eseguito l'elettrocardiogramma e gli esami del sangue relativi al cuore ma era tutto nella norma. Poichè pratico una vita sedentaria a causa del mio lavoro in ufficio e lo studio universitario non vorrei che questo fosse dovuto anche alla mancanza di attività fisica. Il medico dice che questi esami bastano, vorrei sapere se posso stare tranquilla? Non riesco a capire quale sia stata la causa di questi malesseri? Può essere lo stress? Può dipendere dalla tiroide? alcuni medici mi hanno detto che potrebbe essere così.

Risposta del 23 giugno 2006

Risposta a cura di:
Dott. TONINO GRASSO


In effetti in presenza di sintomatologia ansiosa (pseudocardiostenosi e cardiopalmo) insorte quasi d'emblei, sarebbe indicato un esame della funzionalità tiroidea.

Dott. Tonino Grasso
Medicina Territoriale
MARTANO (LE)



Ultime risposte di Malattie infettive



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Malattie infettive
12 aprile 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Malattie infettive
28 marzo 2024
Notizie e aggiornamenti
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Malattie infettive
18 marzo 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa