14 settembre 2016
Inr e valori della caugulazione alterati
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12 settembre 2016
Inr e valori della caugulazione alterati
Salve, sono una donna di 57 anni ho effettuato le analisi di routine, alcune non sono nella norma e vorrei capire cosa significa avere questi valori sfalsati. Ecco i risultati:Tempo di protombina 20. 0 sec.
Attività protombinica 34. 0 %
*I. N. R. 1. 9 Intervallo terapeutico: 2. 5-4. 5 0. 0-1. 5
Tempo di tromboplastina (PTT) 28 sec. Val di riferimento: 25ʺ-40ʺ
Antitrombina III 32. 90 mg/dl Val di riferimento: 22. 00-40. 00
Fibrinogeno 389 mg/ml Val di riferimento: 200 -400
D-Dimero 268. 39 ng/ml Val di riferimento: ≤ 500
Proteina S attiva 96 % Val di riferimento: ≥ 95
Proteina C attiva 102 % Val di riferimento: ≥ 70
Qualche mese prima avevo effettuato anche delle analisi per la funzionalità epatica:
Got: 43 U/I (14-60)
GPT/ALT 23 U/I (10-65)
GAMMA GT 20 U/I (8-78)
BILIRUBINA TOTALE 0. 7 mg/dl (0. 2-1. 3)
BILIRUBINA INDIRETTA 0. 2 mg7dl (0. 0-1. 1)
AMAILASI 59 U/I (30-110)
AMILASI PANCREATICA 26 U/I (8-53)
LIPASI 95 U/I (23-300)
Le lipasi nelle analisi precedenti a queste erano uscite alterate: 76 U/l (13-60)
OMOCISTEINA 30. 49
VES 38
Non assumo nessun farmaco, solo vit D. Soffro di artrosi e di tiroidite. Vorrei avere maggiori informazioni riguardanti l’INR che potrebbe essere un indice di malfunzionamento epatico e della coagulazione. Anche l’attività protrombinica e’34% quindi non nella norma. Sono gravi questi valori così alterati? A quali rischi si potrebbe andare incontro?E soprattutto visto questi valori ci sono altre analisi da fare per verificare la coagulazione?Quali?Ringrazio in anticipo per la risposta.
Risposta del 14 settembre 2016
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
È vero che la protrombina è una sostanza che il nostro stesso fegato fabbrica, quindi un suo deficit può far pensare che la funzionalità del fegato sia alterata. Ma tutti gli altri esami e patologici sono normali, quindi il fegato è sano. Potrebbe rivolgersi a un Ospedale dove vi sia un Centro per le malattie della coagulazione, non a un Centro nelle malattie epatiche.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)