02 giugno 2005
Invecchiamento precoce?
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26 maggio 2005
Invecchiamento precoce?
EGREGIO DOTTORE, SONO PREOCCUPATA PER MIO MARITO. HA 65 ANNI FISICAMENTE BEN PORTATI, APPARENTEMENTE E' GIOVANILE ED EFFICIENTE, MA A LIVELLO MENTALE E' MOLTO DECADUTO. TALVOLTA SEMBRA ASSENTE, GUARDA LA TV, MA E' PERSO NEL VUOTO. NEL DIALOGO TROVA DIFFICOLTA' AD AFFERRARE IL SENSO DEL MESSAGGIO E SPESSO LE SUE RISPOSTE SONO INCONGRUENTI O RIPETONO PAROLE DETTE DA ALTRI. NON ACCETTA LE MIE SOLLECITAZIONI A FARE UN CONTROLLO A LIVELLO CEREBRALE, HA SOLO CONTROLLATO A FONDO LA SUA SITUAZIONE CARDIACA ED E' A POSTO, TRANNE UNA DISCRETA IPERTENSIONE CHE TIENE SOTTO CONTROLLO CON TERAPIA COSTANTE. COSA GLI STA SUCCEDENDO? QUALI ACCERTAMENTI DOVREI PROPORGLI SE RIUSCISSI A CONVINCERLO? GRAZIE CATERINA BELLARisposta del 02 giugno 2005
Risposta a cura di:
Dott. MARCO TRUCCO
Gentile Signora, i sintomi che riferisce a carico di Suo marito richiederebbero una serie di accertamenti tra cui vari tests "neuropsicologici" che studiano le funzioni cognitive cerebrali (memoria, attenzione, linguaggio, funzioni costruttive e grafiche, logica, comprensione verbale ecc. ). Tali tests debbono però essere effettuati in pieno accordo e con la collaborazione del paziente, in quanto se lo stesso li rifiutasse non potrebbero fornire risultati attendibili. Comunque anche un Elettroenceflogramma può fornire dati (incompleti e parziali, ma in caso di alterazioni si potrebbe convincere il soggetto ad "approfondire le indagini"). Sarà eventualmente opportuna anche una RM encefalica.
Cordialmente
Dott. Marco Trucco
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Neurofisiopatologia
Specialista in Neurologia
PIETRA LIGURE (SV)
