10 marzo 2005
Ipofisi
Tags:
07 marzo 2005
Ipofisi
gentile dottore, mi sono sottoposta a TAC e RNM alla testa per continui dolori e strane pulsazioni, il risultato della TAC fatta con contrasto e senza, ha evidenziato una possibile sindrome da sella vuota, la RNM anche questa con e senza contrasto ha avuto questa risposta: il cavo sellare è di dimensioni normali, nel suo contesto la ghiandola ipofisaria appare adagiata sul fondo del cavo la cui metà superiore è occupata da un diverticolo aracnoideo. dopo somministrazione di MDC la ghiandolo presenta un regolare omogeneo aumento di segnale, regolare il peduncolo, il chiasma e le cisterne sopra-sellari. Vorrei sapere che cosa significa e se esiste una cura. Ringraziandola in anticipo le invio conrdiali salutiRisposta del 10 marzo 2005
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO
gentile signora,
la sindrome della sella vuota o empty sella, è una condizione anatomica e clinica, il più delle volte asintomatica.
Il suo riscontro di solito è casuale in occasione di un esame radiologico effettuato per altri motivi e consiste nel fatto che la sella turcica, la sede dove appunto è allogata la ghiandola ipofisi, appare appunto vuota.
Ovviamente la ghiandola c'è ma può essere ridotta di volume per cause diverse e per fattori patogenetici diversi.
Come Le dicevo questa sindrome può essere asintomatica per lungo tempo anche per tutta la vita. A volte però si evidenziano disturbi endocrinologici o si hanno sintomi che vanno interpretati e riconosciuti come possibile espressione di sella vuota.
La terapia è rivolta a correggere le varie manifestazioni cliniche che si possono presentare, ma è prevalentemente una terapia medica. Quella chirugica di per sè non è indicata, se non, analogamente a quella medica, per correggere particolari alterazioni riconosciute come dovute alla presenza dell'anomalia sellare.
Le consiglio di consultare un endocrinologo e un neurochirurgo che, insieme, Le sapranno dare le eventuali indicazioni più appropiate.
Cordiali saluti
Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)