14 giugno 2007
Liquido trasparente dal seno
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10 giugno 2007
Liquido trasparente dal seno
Egregi Dottori, sono un ragazza di quasi 25 anni e da un anno riscontro la fuoriuscita, prima spontanea ed oggi conseguente a previo "schiacciamento" del capezzolo, di liquido trasparente dal seno destro. Premetto che il tutto risale ad una cura di un anno fa, subito sospesa, a base del "Geffer" che mi provocò da subito galattorrea (con relative perdite color latte, appunto), interessante entrambi i capezzoli. Invece ad oggi, come già anticipato, constato ancora la fuoriuscita (previo schiacciamento) di liquido, ma solo dal capezzolo destro e con un colore ora trasparente. Inoltre, da circa uno-due anni il mio seno tende a variare di dimensioni periodicamente, passando da una terza abbondante ad una seconda svuotata, a prescindere dal ciclo mestruale, con la presenza spesso di tensione mammaria e fastidi dolorosi ai lati delle mammelle. Per tutti questi motivi, ai quali si aggiunge anche il fatto che dieci anni fa mia mamma fu operata per un carciroma mammario, sono un pò preoccupata; ho già prenotato una visita senologica completa, ma nel frattempo vorrei ricevere da Voi delucidazioni in merito alla mia situazione. Vi ringrazio per la Vostra disponibilità. Distinti Saluti.Risposta del 14 giugno 2007
Risposta a cura di:
Dott. CESARE GENTILI
Data l'età mi metterei subito tranquilla sull'eventualità che il disturbo che riferisce sia qualcosa di preoccupante
Ciò premesso un secrezione monolaterale a "getto" non lattiginosa trasparente ma come acqua di roccia può essere espressione di un papilloma dei dotti (sempre comunque una neofomazione benigna dei dotti galattofori)
Però prima di prendere in considerazione questa ipotesi ed esegure una eventuale galattografia mi assicurerei che la secrezione sia veramente monlaterale. farei iun dosaggio della prolattina ed infine un esame citologico della secrezione.
La variazione di taglia del seno. la tensione mammaria e la dolorabilità alle mammelle sono fenomeni fastidiosi ma fortunatamente non patologici (una volta esclusa la ipeprolattinemia provi con cicli di vitamina E ad alte dosi)
Dott. Cesare Gentili
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
