20 luglio 2006
Macchie da pigmentazione
Tags:
15 luglio 2006
Macchie da pigmentazione
egregio dottore,dietro consiglio di un'amica che aveva fatto, con ottimi risultati, le punture sclerosanti alle gambe, sono andata anch'io dallo stesso dottore di nizza che ha uno studio a sanremo. ho iniziato la terapia a febbraio, 12 sedute precedute da un esame dopler, e ho terminato il 17 maggio. ho aspettato venti giorni, ma i lividi non si riassorbivano, e le macchie marroni erano così estese e orribili, che sono tornata per altre 3 sedute. il dottore mi ha "spremuto" i coaguli di sangue e fatto altre iniezioni.
adesso, dopo 25 giorni dall'ultima seduta, ho ancora delle macchie spaventose che si sono riassorbite solo al 20 %, il medico si dice soddisfatto del lavoro svolto, perche le venuzze non si vedono più, e afferma che il mio, al limite, è adesso un problema dermatologico, non un problema suo, visto che il lavoro lo ha fatto bene.
mi ha consigliato di spalmare due volte al giorno una pomata al cortisone che le avrebbe cancellate, e di andare al mare coprendo le macchie con una protezione totale, così mi sarei abbronzata intorno e le macchie non le avrei più viste.
gli ho detto che mi vergogno a farmi vedere così, che io non volevo le macchie e nasconderle non è una soluzione.
mi ha detto che col tempo spariscono, di andare allora in un centro estetico sempre con la protezione sulle macchie.
quando la mia estetista mi ha vista, si è spaventata, si è rifiutata di lasciarmi entrare nel lettino solare, e mi ha vivamente consigliato di farmi vedere da un altro medico.
cosa faccio adesso?
il cortisone pare che non funzioni, spalmo anche pomate tipo hirudoid per i lividi, che rimangono sempre lì e de testo il medico per non avermi detto prima dei rischi che correvo.
le posso assicurare che convivevo meglio con le mie venuzze che con lo scempio di adesso. . .
la ringrazio infinitamente per una sua risposta.
distinti saluti
A. R.
Risposta del 20 luglio 2006
Risposta a cura di:
Dott. PAOLO BRUSCHELLI
la sua estetista è una persona perbene !! non così altri !!!
le lesioni pigmentate che ella ha subito a seguito dell'incongruo trattamento sono legate alla colorazione cellulare da ferritina (componente del sangue) dovute alla microemorragia. inoltre il materiale chimico utilizzato ha certamente contribuito a peggiorare la problematica locale, infine, se, a quanto si apprende, vi sono stati dei microematomi ( forse non tanto micro) la via dovrebbe essere quella del'avvocato.
auguri
Dott. Paolo Bruschelli
Casa di cura convenzionata
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Ricercatore
Specialista in Anestesia e rianimazione
Specialista in Chirurgia generale
CIVITANOVA MARCHE (MC)