Masturbazione

Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI BERETTA

Gentile lettore,

ma da chi ha ricevuto questa informazione sulla masturbazione?

Oggi sappiamo la masturbazione è considerata, soprattutto in un giovane, l'inizio ed il modo per fare le "prove generali" che gli permetteranno poi di manifestare e "praticare", senza problemi ed inutili ansie, tutte le varie e diverse manifestazioni che caratterizzano una regolare attività sessuale.

E' bene forse non fermarsi a questa tappa; comunque, per sdrammatizzare anche le sue "paure", le ricordo uno studio, pubblicato qualche anno fa da un gruppo di ricercatori statunitensi, coordinati dal National Cancer Institute che ha valutato l'eventuale rapporto tra frequenza di eiaculazioni e rischio di tumore alla prostata.

Per eiaculazioni si intendevano qui naturalmente sia quelle ottenute attraverso rapporti sessuali, emissioni notturne o masturbazioni. In questa ricerca sono stati analizzati i dati dell’Health Professionals Follow-up Study negli anni tra il 1992 e il 2000 che riguardavano 29. 342 uomini; in questo "controllo" su un imponente numero di uomini era emerso che vi erano stati 1. 449 casi di carcinoma della prostata ma, e questo dato la può interessare, è stato messo in evidenza come una più alta frequenza di eiaculazioni era di solito associata ad un più basso rischio di tumore alla prostata.

Sono dati che devono essere ancora confermati ma, tant'è, danno un'indicazione di come una "buona" attività sessuale sia positiva anche per altri aspetti importanti della nostra salute.

Un cordiale saluto.

Dott. Giovanni Beretta
Specialista attività privata
Specialista in Urologia
Specialista in Andrologia
Milano (MI)