Mgus

28 giugno 2006

Mgus


Tags:


25 giugno 2006

Mgus

che suntomi porta?

Risposta del 28 giugno 2006

Risposta a cura di:
Dott. TONINO GRASSO


Quali sono le caratteristiche cliniche? Il paziente con MGUS ha un quadro clinico del tutto asintomatico. In particolare, sono assenti tutte le alterazioni che caratterizzano il quadro clinico del mieloma. L'unica alterazione è di laboratorio e cioè la presenza di una componente monoclonale sierica e/o urinaria, di solito riscontrata casualmente nel corso di accertamenti per altri motivi. Nelle tabelle seguenti sono illustrati i criteri diagnostici necessari per porre diagnosi di MGUS e le sue differenze rispetto al mieloma multiplo

Dott. Tonino Grasso
Medicina Territoriale
MARTANO (LE)

Risposta del 28 giugno 2006

Risposta a cura di:
Dott. TONINO GRASSO


Alla prima valutazione di un paziente che presenta una componente monoclonale sierica all'elettroforesi delle sieroproteine è necessario effettuare i seguenti accertamenti:
Visita ematologica: nella MGUS è negativa, in particolare il paziente è asintomatico
Elettroforesi delle sieroproteine
Dosaggio delle immunoglobuline: quantifica i vari tipi di immunoglobulina (IgG, IgA, IgM). Consente di stabilire se sono ridotte le frazioni immunoglobuliniche normali
Immunofissazione su siero: identifica la classe della immunoglobulina monoclonale (G, A, M) ed il tipo di catena leggera (k o λ)
Misurazione catene leggere libere circolanti: misura le catene leggere libere nel siero (non legate alle catene pesanti) ed il rapporto k/λ
Immunofissazione su urine (ricerca della proteinuria di Bence-Jones): identifica e quantifica la presenza nelle urine di catene leggere libere k o λ (proteinuria di Bence-Jones
Aspirato midollare: permette di stabilire presenza ed entità dell'infiltrazione pl Asma cellulare midollare. In condizioni normali le pl Asma cellule rappresentano meno del 5% delle cellule midollari. Nella MGUS le pl Asma cellule midollari sono meno del 10%
FISH su sangue midollare: analizza i nuclei delle cellule in interfase per identificare alterazioni geniche
Esame emocromocitometrico: nella MGUS i valori di emoglobina, leucociti e piastrine sono normali
Calcemia: nella MGUS è normale
Esami di routine (VES, funzionalità renale ed epatica, beta-2-microglobulina, proteina C, ecc)
Radiografia dello scheletro (cranio, colonna, bacino, ossa lunge): identifica eventuali lisi ossee (osteolisi). Nella MGUS sono assenti
Radiografia del torace
Ecografia dell'addome
Dopo la conferma della diagnosi di MGUS è importante seguire nel tempo il paziente. Ogni 4 mesi nel primo anno e quindi semestralmente è necessario controllare le proteine sieriche ed urinarie (emocromo, funzionalità renale, calcemia, elettroforesi delle sieroproteine, dosaggio immunoglobuline, misurazione catene leggere libere nel siero e nelle urine (ricerca e dosaggio della proteinuria di Bence Jones). In seguito, se la malattia dimostrerà stabilità ed il paziente rimarrà asintomatico, i controlli potranno proseguire a cadenza annuale.

Dott. Tonino Grasso
Medicina Territoriale
MARTANO (LE)



Ultime risposte di Malattie infettive



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Malattie infettive
12 aprile 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Malattie infettive
28 marzo 2024
Notizie e aggiornamenti
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Malattie infettive
18 marzo 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa