24 ottobre 2005
Mobbing
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20 ottobre 2005
Mobbing
salve, avrei bisogno di un vostro parere.sono diversi mesi che subisco mobbing nel mio ambiante di lavoro, con diverse lettere di richiamo, sanzioni e demanzionamento. ho reagito mettendo tutto in mano agli avvocati, sono dipendente in quell'azienda da diversi anni. ho somatizzato molto stando spesso molto male e ho dovuto prendere un paio di periodi di malattia negli ultimi 5 mesi.
ad un certo punto trovo lavoro, sento che è un colpo di fortuna, che non me lo posso lasciar sfuggire. . .
mi licenzio, inizio il nuovo lavoro e ho un crollo totale. non ce la faccio a riiniziare da zero visto il percorso che avevo già fatto, ho un rifiuto totale per il nuovo posto di lavoro. mi sento profondamente a disagio e senza risorse per poter affrontare il nuovo inserimento e far vedere le mie competenze. cosa mi è successo? perchè poco prima di iniziare non ho percepito questi sentimenti così negativi ma anzi ero contenta? mi sento distrutta
grazie
maria
Risposta del 24 ottobre 2005
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
Il problema del mobbing è molto complesso e articolato. Infatti riguarda quel delicato punto di incontro tra manifestazioni aggrsssive da parte dell'ambiente di lavoro e una personale disponibilità a farsi maltrattare. Spesso le persone che vengono mobbizzate soffrono di Depressione, anche non riconosciuta, ed sphanno una personalità insicura e dipendente.
Le consiglio di consultare un terapeuta capace di affrontare questo specifico problema e di vedere come rinforzare la sua assertività, la sua autostima, la sua capacità progettuale.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)