07 luglio 2008
Oncologia
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01 luglio 2008
Oncologia
buon giorno sono giusy di 29 anni e non e' la prima volta che vi scrivo vi avevo gia' accennato nelle volte passate che mia suocera di 50 anni soffriva di micosi fungoide, per arrivare a questa conclusione abbiamo fatto tanti passaggi, esportazione di un linfonodo ascellare, biopsie cutane, analisi di vario tipo, tac con contrasto e quant'altro il suo problema era solo alla pelle, ora invece la sett. scorsa ci hanno riferito i medici che dagli esami del sangue effettuati hanno rilevato che la maggior parte del sangue e' infettato da cellule tumorali come puo' avvenire tutto cio'in cosi' poco tempo? quindi non piu' fototerapia ma radioterapia con ricovero in ospedale perche' c'e bisogno del ricovero ma soprattutto lei come stara' in questo periodo ma soprattutto guarisce con la terapia si potra' ripresentare ? e se mai si dovesse presentare agli organi cosa succedera', noi ora siamo sotto cura al CENTRO STUDI DELL'OSPEDALE MAGGIORE DI PARMA possiamo andare da un'altra parte e dove? o siamo in buone mani , fateci sapere qualcosa siamo tutti in preda al terrore, per questo che ci sta capitando. grazieRisposta del 07 luglio 2008
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI SPORTELLI
La sindrome di Sezary e' una variante della Micosi fungoide, in cui si riscontrano cellule neoplastiche anche nel sangue. In questi casi la prognosi e' peggiore rispetto alla forma comune. Comunque risponde ugualmente bene alle terapie, per cui non e' il caso di disperarsi. Siete in ottime mani e i mezzi, oggi, per curare queste malattie ci sono. Anche se nessuno puo' sbilanciarsi nel fare una previsione, non e' improbabile che si possano ottenere ottime e lunghe remissioni, come nella forma comune.
saluti
Dott. Giovanni Sportelli
Specialista attività privata
Specialista in Dermatologia e venereologia
GROTTAGLIE (TA)