Ovaio policistico

08 maggio 2006

Ovaio policistico


Tags:


21 aprile 2006

Ovaio policistico

buon giorno. volevo presentare il mio problema nella speranza di potermi affidare a delle cure che non siano per forza farmacologiche. da ormai 8 anni (ne ho 23) cerco di curare (dico cerco perchè non ho ottenuto alcun risultato) una policistosi ovarica bilaterale. ho fatto terapie con ormoni a volontà, ho preso l'anticoncezionale, soltanto il farlutal negli ultimi 10 giorni del ciclo, ecc. ma non appena sospendo la terapia le mestruazioni scompaiono, con grandissima preoccupazione di mia madre che, pertanto mi "costringe" alla dipendenza da questi farmaci che mi stanno distruggendo, soprattutto psicologicamente. ritrovandomi, pertanto, impossibilitata a lasciare le terapie ormonali, con un'inversione del rapporto estrogeni/progesterone (rimangono piatti durante tutto il ciclo), depressa, gonfia x l'ovvia ritenzione idrica, mi chiedevo se esiste un rimedio alternativo a tutto ciò che mi faccia "ritornare in me", quanto a taglia e ad umore. volevo anche chiedere se concordate con me che all'età di 15 anni sia un pò troppo presto x imbottire una ragazzina di ormoni. non sarebbe stato meglio lasciare che il mio corpo cercasse di regolarizzarsi da solo? grazie x l'attenzione

Risposta del 25 aprile 2006

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI


Certamente! Purtroppo il ginecologo, stimolato dalla madre, continua ad eseguire terapie che in una ragazza di 15 anni sono veramente disastrose, anche perchè sono stati prescritti farmaci ormonali veramente pesanti senza preoccuparsi assolutamente di accertare quali sono le cause che hanno determinato il problema, con la prescrizione ormonale si va influire negativamente su tutto l’asse HPA, Hypothalamic Pituitary Adrenal axis nelle sue funzioni, e la PNEI, psiconeuroendocrinoimmunologia. Che invece va modulato. Esistono farmaci omeopatici, omotossicologici, di fitoterapia che possono essere usati con grande successo, il problema è sempre il solito, basta conoscerli, studiare, conoscere, ricercare, avere a disposizione esami strumentali che possano in breve tempo aiutare nel ragionamento diagnostico e terapeutico, trovare le cause e correggerle, ma certamente è più facile prescrivere farmaci ormonali. Molte sono le cause che determinano l’ovaio policistico, sono ben descritte in letteratura internazionale, ed anche la sua terapia, che non necessariamente deve essere ormonale. L’omeopatia ha il grosso vantaggio di ragionare con le piccole diluizioni, nella stessa con cui ragiona il nostro organismo. Per questo è molto più facile curare con l’omeopatia che con la medicina convenzionale. Così a distanza non è facile, anche perchè eseguendo gli esami che ho descritto precedentemente, ho la possibilità di restringere il numero degli esami del sangue, eseguendo solo quelli necessari, infatti si può controllare il funzionamento delle ghiandole e vedere esattamente quelle che hanno disturbato il sistema HPA e PNEI.
Le posso indicare questi esami che sono importantissimi anche per una prevenzione.
Tipizzazione HLA classe I e II. Con espressione genica e corrispondenze sierologiche.
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25,
anticorpi sierici anti tireoglobulina
anticorpi sierici anti microsoma tiroideo (TPO)
Tireoglobulina
anticorpi sierici anti recettore TSH (anti TRAK)
FT3, FT4, TSH
Anticorpi antinucleo (ANA e frazioni (ENA, Sm, RNP)
Calcitonina
Prolattina
· ANTICORPI ANTI-CHLAMYDIA PNEUMONIAE lgG e lgM

· ANTICORPI ANTI-CHLAMYDIA TRACHOMATIS ]gG e lgA

ANTICORPI ANTI-CITOMEGALOVIRUS lgG e lgM

· ANTICORPI ANTI-EPSTEIN BARR (EBNA-IgG, EBNA-IGM, VCA-IGG, VCA-IGM, EA-IGG, EA-IGM)

· ANTICORPI ANTI-HELICOBACTER PYLORI lgG e lgA
· ANTICORPI ANTI-STREPTOCHINASI
· ANTICORPI ANTI-YERSINIA ENTEROCOLITÌCA lgG e lgM
cANCA
pANCA
ENA (Ab ati nucleo specifici)
AMA (Ab anti mitocondrio
Saluti

Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)

Risposta del 08 maggio 2006

Risposta a cura di:
Dott. PAOLO VANTAGGIATO


Buon giorno,
leggo solo oggi (8/5/06) e comunque scelgo di rispondere sperando di essere letto.
Condivido perfettamente la risposta del collega e nel contempo non posso fare a meno di notare alcuni aspetti interessanti.
C'era una ragazza di 15 anni il cui "corpo cercava di regolarizzarsi da solo". . .
E c'era, anzi c'è, una mamma che, per una "sua preoccupazione" ( Ansia ?), pretendeva epretende di avere il controllo sui ritmi biologici di questo "corpo". . . .
Giusto???
E mi domando. . . ci sono "altre aree" nella vita di quella ragazzina (di 23 anni?!) che la madre cerca di controllare?
Pensaci. . . .
Perchè, se cosi fosse forse, sarebbe da prendere in considerazione anche un'altra lettura (psicosomatica):
il tuo "organismo" rivendica una autonomia che fino ad ora non ha potuto avere se non sul "piano fisico" alla sospensione della terapia. . . Come se dicesse "almeno con il ciclo faccio come voglio IO!!!"
E' solo un'ipotesi. . . . che nasce dall'esperienza (alcuni casi risolti solo quando la madre accettava di curarsi), e dalla considerazione che in 8 anni fai ancora fatica a trovare una tua autonomia.

Mi piacerebbe avere il tuo riscontro.
Con sincera Attenzione

Dott. Paolo Vantaggiato
Specialista attività privata
Continuità Assistenziale
Specialista in Biochimica clinica
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
CUTROFIANO (LE)



Ultime risposte di Allergie



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa