17 ottobre 2006
Parestesie mano
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12 ottobre 2006
Parestesie mano
Gentile dottore ho 29 anni. Verso fine agosto sono caduto sul palmo della mano (eminenza tenare) da circa un metro di altezza. Forte dolore per due giorni e poi si è affievolito, regredendo, in una settimana, del tutto. Dopo 3 settimane e forse più dal trauma, ho cominciato ad avvertire un forte intorpidimento a tutto il palmo della mano, comprese tutte le dita. Sensazione tipo guanto. Faccio fatica a scrivere essendo mancino e nei lavori quotidiani. Ho fatto una EMG (fino al gomito) ma tutto risulta negativo. Ho chiesto al neurologo cosa dovevo fare e lui mi ha detto di aspettare e di fare fisioterapia e mettere voltaren. Ora, dopo un mese e mezzo circa da quando ho avuto i primi sintomi di intorpidimento, mai cessati, mai diminuiti (ce l'ho tutto il giorno), cosa devo fare e soprattutto cosa devo pensare? La mia domanda nasce spontaneamente: come può un trauma, o la successiva flogosi, "stirarmi" o "infiammarmi" i nervi ( e faccia bene attenzione: non un nervo solo, visto che tutte le dita sono interessate) se l'EMG da esito negativo?? Un nervo sensitivo o motorio infiammato non dovrebbe dare risposte positive all'EMG? Ho paura che sia qualcos'altro. . . GrazieRisposta del 17 ottobre 2006
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO
Caro Signore,
è difficile darLe una risposta esuriente. La sensazione di intorpidimento potrebbe essere anche su base vascolare. Consulti un angiologo. Senza visitarLa è difficile orientarsi su una possibile diagnosi.
Mi faccia sapere, se crede
Cordialmente
Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)
