Per dott:giovanni berretta

15 settembre 2005

Per dott:giovanni berretta


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11 settembre 2005

Per dott:giovanni berretta

Ho 25 anni riporto la sua risposta del 20/07/2005:
"Spesso il disturbo da lei lamentato ha una causa prevalentemente psicologica, relazionale, funzionale. Le consiglio comunque di eseguire una valutazione ormonale completa con dosaggio della prolattina, del testosterone totale e libero, e dell'estradiolo. Con questi esami consulti uno specialista. Cordiali saluti. "
Le volevo chiedere a chi mi devo rivolgere per fare questi esami. . . ? ? ginecologo o sessuologo o semplici esame del sangue? ?
Nel caso fosse solo una causa psicologia e relazionale qual'è la causa principale? ? e come risolverla? ?
Problemi relazionale con il partner o in generale? ?
La mia difficoltà non è solo quando sono con il partner ma anche se sono da sola. . . . . . . . . . .
grazie infinite ancora

Risposta del 15 settembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI BERETTA


Con le valutazione ormonali che le ho consigliato e che può eseguire in qualsiasi laboratorio di analisi ematochimiche, in prima battuta, può consultare il suo ginecologo che eventualmente le indicherà, se è il caso, uno psicoterapeuta sessuologo a lei vicino. Cordiali saluti.

Dott. Giovanni Beretta
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Andrologia
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Specialista in Urologia
MILANO (MI)



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