15 febbraio 2006
Pma
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10 febbraio 2006
Pma
Ho fatto in questo mese un ICSI, premetto che ho 40 anni. . . Ho prodotto 9 follicoli 3 si sono fecondati, 2 di classe A ed uno di classe B. . . Al terzo giorno uno degli embrioni aveva già 8 cellelule e anche gli altri erano ottimi. Non ho nè io nè mio marito problemi particolari (io ho ultimamento l'fsh al terzo giorno del ciclo a 12) abbiamo fatto di tutto. . . Dalle analisi più semplici a quelle genetiche. Mi hanno detto che appartengo a quella percentuale di "sine causa". Purtroppo l'Icsi è fallita, Il prof. ha detto che probabilmente l'ovocita aveva delle anomalie cromosomiche dovute all'età. Mi chiedevo a questo punto se per me è il caso di fare un altro tentativo di ICSI in Italia o di andare all'estero dove è possibile fare la diagnosi pre-impianto. Grazie moltoRisposta del 15 febbraio 2006
Risposta a cura di:
Dott.ssa ELISABETTA CHELO
Gentile signora,
la sua risposta alla stimolazione sembra essere stata buona, con un adeguato numero di ovociti prodotti e l'ottenimento di embrioni di buona qualità. Purtroppo le percentuali di successo della ICSI non superano il 30 -35 % complessivamente e alla sua età si aggirano sul 20% nelle statistiche internazionali. Non si può dire con certezza che il mancato impianto sia dovuto ad alterazioni cromosomiche degli embrioni, perchè anche in donne molto giovani solo una ridotta percentuale di embrioni si impiantano. Se questo è il suo primo ciclo le suggerirei di valutare se sia il caso di ripeterlo. Non sempre vale la pena di sostenere spese e disagi per andare all'estero; anzi direi che sia indicato solo in casi selezionati. Cordialmente
Dott. Ssa Elisabetta Chelo
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Ginecologia e ostetricia
FIRENZE (FI)
