Pressione alta

20 gennaio 2011

Pressione alta


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14 gennaio 2011

Pressione alta

Gentile dottore, mi rivolgo a lei nella speranza che possa darmi delucidazioni in merito alle cure che sta eseguendo mia madre per la pressione alta. Ha sempre sofferto di pressione alta ma negli ultimi tempi è salita vertiginosamente toccando picchi massimi di 115 come pressione minima e 200 quella alta. Non riscontra nessun disurbo in particolare e tutto il resto delle analisi è ok, soffre da qualche giorno di giramenti di testa ma si suppone che questo sia dovuto alla cervicale che sta attualmente curando. Ha 52 anni e sta da poco attraversando la menopausa, non fuma nè assume alcolici.
Tornando all'argomento pressione, il nostro medico curante le ha prescritto tre differenti pillole da somministrare tre volte al dì:

Bisoprololo Sandoz 2, 5 mg / 1 alla mattina; per pressione massima
Abis Amlodipina / 1 dopo pranzo; per pressione minima
Norapril 5 mg compresse / 1 alla sera; per pressione massima

Ora io mi domando, non sono troppe tutte queste pastiglie prese assieme? Ce n'è un reale bisogno o si può curare diversamente? E soprattutto, sa dirmi se sono indicate per il suo caso?
Ovunque mi sia informata vedo che ne viene somministrata al massimo una da prendere alla mattina in concomitanza ad uno stile di vita sano ed una dieta - cosa che il medico non ha nemmeno menzionato, mentre è la cosa più importante.
Ora la sua pressione è stabile a 105 (minima) e 155 (massima), è ancora molto alta ma rispetto ai primi giorni è migliorata.

La ringrazio per l'attenzione, non le chiedo una diagnosi, quel che più mi preme è ricevere un consiglio e sentire più pareri da medici attendibili.
Distinti saluti, in attesa di una sua risposta.

Risposta del 20 gennaio 2011

Risposta a cura di:
Dott. LEONARDO DI ASCENZO


E' un dato ormai assodato che per curare adeguatamente l' Ipertensione è necessario utilizzare NON una sola compressa ma farmaci con diversa azione come correttamente ha già prescritto il Vs. medico curante.
Si tratterà ora di trovare i dosaggi e gli orari corretti di detti farmaci che sono:
- un beta-bloccante,
- un Ca-antagonista ad azione periferica,
- un ACE inibiotre.
Il target pressorio da raggiungere è sotto i 140 / 90 mmHg.
Per quel tipo di valori ipertensivi un cambio dello stile di vite (difficile da ottenere in una donna di quell'età ormai) sicuramenete potrebbero ottenere dei risultati solo insoddisfacenti e la terapia medica polifarmacologica sarebbe comunque da adottare.

Dott. Leonardo Di Ascenzo
Medico Ospedaliero
Specialista in Cardiologia
San Donà di Piave (VE)



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