Problemi al fegato.

28 aprile 2006

Problemi al fegato.


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18 aprile 2006

Problemi al fegato.

Cosa posso fare se le mie transaminasi sono alte? max 1 -37 invece 140, sono un soggetto portatore di epaptite B cronica.
C'è qualche medicinale per far abbassare il livello delle transaminasi?
c'è qualcosa che mi può far creare gli anticorpi che ormai non ho più?
Grazie
CrCa

Risposta del 22 aprile 2006

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI


Bisogna portare via il virus dell' Epatite B, somministrando il genoma, opportunamente diluito. In medicina biologica ho a disposizione esami trumentali che possono monitorizzare lo stato della persona, seguire l'andamneto della progressione della eliminazione del virus. Fare questo lavoro è molto importante, per eliminare la continua distruzione di cellule epatiche, che esegue il virus.
Esegua:
Epatite B (Ricerca del genoma quantitativa)
Epatite C (Ricerca del genoma quantitativa)
Epatite Delta (Ricerca del genoma quantitativa)
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25,

Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)

Risposta del 28 aprile 2006

Risposta a cura di:
Dott. LUCIO CACCAMO


Nell'ambito della medicina tradizionale l' Epatite B è nota dal 1967, quando ne è stata scoperta la causa riconoscendo il virus. Da allora si sono fatti passi da gigante ma la condizione DEVE essere presa in osservazione da parte di un centro epatologico SERIO. L'infezione, che in lei ha già dato luogo a Epatite cronica, lasciata a se, porta alla Cirrosi con possibilità di sviluppare epatocarcinoma (tumore primitivo dle fgato). In questi due ultimi stadi di malattia si fa ricorso al trapianto epatico, ma prima di correre dal chirurgo bene farsi valutare da parte di epatologi per definire se ci sono le caratteristiche per tentare una cura medica. I farmaci disponibili sono vari ed hanno propositi cdifferenti che vanno dalla riduzione delle transaminasi, e quindi il rallentamento della progressione in Cirrosi, al tentativo di cura dell'infezione virale. Ripeto è necessario affidarsi ad un centro epatologico di grande esperienza. Non prenda la cosa sottogamba.

Dott. Lucio Caccamo
Medico Ospedaliero
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia toracica
MILANO (MI)



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