Problemi di ragadi anali

05 gennaio 2007

Problemi di ragadi anali


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02 gennaio 2007

Problemi di ragadi anali

ho problemi di ragadi anali. in che modo possono intaccare la prostata. è meglio operarle per non avere problemi.

Risposta del 05 gennaio 2007

Risposta a cura di:
Dott. GIUSEPPE D'ORIANO


La ragade anale di recente comparsa, indipendente da altre patologie proctologiche o sistemiche, è intesa come lesione Ulcera tiva del canale anale e può essere curata associando ad una terapia dilatativa e all'uso di pomate o unguenti che riducono l'ipertono sfinteriale, una correzione del regime dietetico apportando una maggiore quantità di fibre ed acqua in modo da avere feci voluminose e poltacee. In caso di ragadi di" vecchia "data la correzione dell'ipertono dello sfintere interno richiede l' intervento chirurgico. Non esiste nessuna correlazione con le malattie prostatiche.

Dott. Giuseppe D'Oriano
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
NAPOLI (NA)



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