Problemi lombo sacrali

13 agosto 2007

Problemi lombo sacrali


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03 agosto 2007

Problemi lombo sacrali

Buon giorno Dott. le scrivo questa e-mail per avere un suo parere riguardo al mio problema che ora vado ad esporle. Ho 45 anni e fin da ragazzo ho sofferto di dolori alla schiena raggiungendo il culmine nel 2005, quando mi prendevano paresi alle gambe e dolori lancinanti nella zona del gluteo, quindi a gennaio del 2006 sono stato operato per un ernia discale e una stenosi del canale rachideo. I risultati sono stati che i problemi alle gambe sono praticamente superati, ma i dolori alla schiena sono rimasti. Circa 2 mesi fa mi si e' scatenata una sciatica a dx e in contemporaneo un dolore al ginocchio interno sx, il mio medico mi ha prescritto 6 cicli di iniezioni di Voltaren+Muscoril e nelle prime ore seguenti l'iniezione mi si attenuava il dolore ma poi tutto tornava come prima, quindi altre 6 iniezioni con i soliti farmaci e ancora nessun miglioramento quindi 6 iniezioni di Soldesam 1Ml-4Mg, poi cortisone in compresse, insomma dopo oltre un mese le cose iniziavano ad andare un po' meglio, nel frattempo ho fatto una Risonanza Magnetica con questo esito: Alterazione di segnale della paletta sacrale di dx da edema spongioso in presenza di una frattura intraspongiosa a localizzazione medio posteriore, con ogni verosimiglianza da sovraccarico funzionale: utile valutazione Clinica Specialistica. Modesto edema spongioso si localizza anche all'estremo inferiore della paletta sacrale di sx (iniziale genesi di analoga patologia?) Non alterazioni di segnale di tipo focale a livello dei corpi vertebrali visualizzati in presenza di spondilosi discosomatica ed interapofisaria. Non significative le piccole ernie do Schmorl presenti. Riduzione del segnale del nucleo polposo dei dischi intersomatici compresi tra L3 ed S1 per fatti degenerativi. Il III disco intersomatico, sede del pregresso intervento chirurgico, appare inoltre ridotto in altezza. Non immagini con i caratteri propri delle ernie discali ai livelli esaminati. Minime, non significative le impronte durali da protrusione ai livelli L3L4, L4L5 ed L5S1. Il sacco durale a livello L3L4 appare lievemente deformato per la attrazione da fenomeni fibrotici a disposizione antero laterale sx. I diametri del canale osseo appaiono ai limiti inferiori di norma, particolarmente il sagittale. Non alterazioni di segnale del cono midollare. Questo e' quanto, mi scuso per essermi un po' dilungato, resto in attesa di un suo parere al riguardo e la ringrazio anticipatamente per la sua disponibilita'.

Risposta del 13 agosto 2007

Risposta a cura di:
Dott. PASQUALE PRISCO


La sua è una situazione davvero complessa:
Quale attività svolge?
E' mai caduto, anche da piccolo, battendo violentemente con la zona sacrale?
Controlli nella descrizione dell'intervento, nella cartella clinica, se è stata eseguita una laminectomia decompressiva del tratto stenotico.
Se non è riportata, esegua una ottima xgrafia del tratto lombo sacrale anche nelle proiezioni oblique.
Solo con un minimo di informazioni posso cercare di darle una risposta valida.

Dott. Pasquale Prisco
Specialista in Ortopedia e traumatologia
TORRE ANNUNZIATA (NA)



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