02 maggio 2011
Problemi nel rapportarsi
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25 aprile 2011
Problemi nel rapportarsi
Spesso quando parlo divento orribilmente "dislessico" e non riesco mai ad essere me stesso. . . è come se nel momento di "interagire" con qualcuno la mia testa si blocca ed entra in funzione "uno stato provvisorio" che non sono io: non riesco ad essere me stesso, ad esprimere efficacemente i miei pensieri ma in modo approssimativo, senza riuscire a trovare le parole, dicendo frasi sconnesse o chiedendo aiuto del tipo ". . . Ma com'è che si dice?!". Non riesco ad esporre dei ragionamenti o dei pensieri che mi ero preparato perchè nel momento di esporli me li dimentico, come se "mi disturbasse la mia voce" e quando mi trovo faccia a faccia con qualcuno non riesco a ripescarli o a ragionare allo stesso modo: non sono io, ma una persona piatta, superficiale che o sta in silenzio perchè non sa che dire, o magari finisce per parlare in automatico, quasi con frasi fatte "in modo piatto", o che si "impiccia con le parole". Anche a scuola ho sempre avuto una certa difficoltà nel produrre testi scritti pur non commettendo errori di grammatica tipici della disgrafia o cose del genere: è un problema che si verifica quando mi devo rapportare, che sia un foglio o con le persone. E' solo un problema psicologico o magari c'è un problema? Come si può migliorare? La ringrazio.Risposta del 02 maggio 2011
Risposta a cura di:
Dott. MARCO PAOLEMILI
Il suo è un problema di Ansia social, che si manifesta nella comunicazione e più specificatamente nella parola. Il trattamento più efficace è quello di una terapia psicologica unita a delle sedute di logopedia, che l'aiuteranno a vincere l' Ansia e a controllare meglio la fonazione e la fluenza verbale.
Dott. Marco Paolemili
Casa di cura convenzionata
Specialista attività privata
Ricercatore
Specialista in Psichiatria
Roma (RM)