Quando il cappuccio va stretto

Quando il cappuccio va stretto

Gentile Professore, ho 37 anni e un prepuzio che, a pene eretto, scorre dietro il glande a gran fatica, determinando, per di più, un fastidioso, antiestetico e imbarazzante strozzamento. La cosa è divenuta evidente soprattutto quando, in modo accidentale, mi si è rotto il frenulo che io ritenevo erroneamente la causa del problema. Non so se riuscirei ad avere rapporti comunque soddisfacenti, perchè la mia vita sessuale è stata, ed è da sempre, pressappoco inesistente; ma in una rarissima occasione recente mi è toccato sentirmi dire che ho "un pene strano" con conseguente diniego in extremis. . . e siccome tutto ha un limite, ho infine considerato che magari un problema ce l'ho. Avevo letto che è possibile intervenire chirurgicamente sul prepuzio in anestesia locale, per di più utilizzando un gel anestetico che mi eviterebbe anche la temuta puntura. Ma io vivo al sud, e da queste parti. . . altro che gel. . . sarebbero capaci di pattuire con me l'anestesia locale per poi addormentarmi e farmi ritrovare al risveglio senza testicoli, solo perchè magari si è fatta un po' di confusione, che io devo pur comprendere essendo di lunedì. Perciò ho deciso di operarmi più prudentemente al nord. Potrebbe consigliarmi qualche ospedale dove si usa il gel anestetico e dal quale verrei dimesso il giorno stesso dell'intervento? La ringrazio molto e le porgo cordiali saluti.

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