Rash cutaneo pruriginoso

02 febbraio 2007

Rash cutaneo pruriginoso


Tags:


30 gennaio 2007

Rash cutaneo pruriginoso

salve.
scrivo perchè il mio ragazzo ha da più di un mese un rash cutaneo che è iniziato nella regione pubica e che si è esteso ai fianchi, al torace, alle braccia e alle gambe. si presenta con papule pruriginose confluenti. inizialmente il medico di famiglia, credendo che fossero funghi, ha prescritto una terapia con diflucan, ma non notando alcun effetto, ma anzi, vedendo un peggioramento (attorno al punto vita, all'altezza della cintura dei pantaloni è infatti comparso una specie di ematoma e le puntine si sono diffuse al torace), ha fatto sospendere la terapia sostituendola con locoidon da applicare 2-3 volte al giorno.
non ottendendo alcun risultato, un altro medico, sospettando un'allergia o un'intolleranza alimentare, ha effettuato un'ecografia degli organi ipocondriaci per escludere eventuali altre cause, notando fegato e milza un pò ingrossati, e delle paratiroidi, risultate normali, e ha prescritto le analisi di routine, dalle quali si evince, tuttavia, solo un leggero aumento della PCR (1, 10) e, a parer mio, una modesta linfopenia (22%). le IgE totali sono normali, gli eosinofili al limite (7% -ma non sono un pò alti?), la funzionalità epatica normale, l'emocromo normale, la formula leucocitaria pure, lo strptozyme negativo. il medico non ha richiesto la BR.
nell'attesa dei risultati delle analisi ha prescritto una terapia con xyzal e glutatios (disintossicante x il fegato vista l'epatomegalia -ma sarà stata davvero un'epatomegalia? il medico non ha nè stampato l'ecografia nè misurato nulla nè dato un referto!) che non ha avuto alcun effetto.
mi chiedevo, allora, cosa potrebbe essere. ho letto che nelle intolleranze alimentari a volte i parametri ematologici possono essere normali, ma è possibile che si tratti di un'intolleranza, se è insensibile agli antistaminici?
potrebbe essere un virus? però in tal caso i linfociti dovrebbero essere aumentati non normali, no?
la mia domanda allora è: cos'altro possiamo fare per capire cosa ci sia alla base di tutto questo? sono molto preoccupata. . .

Risposta del 02 febbraio 2007

Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELE PASTORE


Consulti un medico internista della sua zona e si affidi a lui.

Dott. Raffaele Pastore
Medicina generale convenz.
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
JESI (AN)



Ultime risposte di Allergie



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa