29 marzo 2005
Raynaud
Tags:
23 marzo 2005
Raynaud
gentile dottore, mia figlia, 22 anni, ha sempre sofferto, fin da bambina, di iperidrosi palmare e mai e piedi freddi. Da quest'anno, con il gran freddo, qualche volta alcune falanfi delle dita delle mani, simmetricamente, diventavano bianche per qualche secondo o al massimo qualche minuto per poi tornare alla normalità senza il classico cambiamento trifasico o bifasico della malattia di Raynaud e senza formicolii o altro. da circa venti giorni, da quando fa più caldo, non è più accaduto. La diagnosi clinica è malattia di Raynaud ma io, avendo sentito parlare di terribili malattie autoimmuni sono spaventata. Il medico dice che soffrendo di iperidrosi palmare, npn avendo il classico cambiamento trifasico o bifasico, e avendo sintomi leggeri non devo preoccuparmi. Vorrei chiedere gentilmente il suo parere Grazie CatyRisposta del 29 marzo 2005
Risposta a cura di:
LUCIO PISCITELLI
Quella che Lei descrive è una cosiddetta "acrosindrome", talvolta definita S. di Raynaud spuria. In realtà solo in una minima percentuale di casi questi sintomi possono rappresentare il quadro di apertura di altre patologie cui fa riferimento. Volendo escludere questa remota possibilità è necessario effettuare dei semplici test ematochimici.
Dott. Lucio Piscitelli
Medico Ospedaliero
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
NAPOLI (NA)