25 novembre 2005
Reazione aberrante alla mastoplastica!!!!
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22 novembre 2005
Reazione aberrante alla mastoplastica!!!!
Salve, La mia ragazza si è operata diverse volte ( credo 3-4) al seno per una malformazione per cui le singole mammelle erano diverse fra di loro come grandezza e consistenza e completamente asimmetriche. L'ultimo intervento risale a 2 anni fa. Il problema pare non derivare dall'intervento in se stesso, quanto dalla reazione completamente anormale nei mesi seguenti. In poche parole: ritornano più o meno come erano prima. Inoltre le cicatrici rimangono molto evidenti e c'è una sorta di rigetto ai cuscinetti di silicone che sono stati impiantati allo scopo di dare una forma più corretta alle mammelle. Mi potete dire a cosa può essere dovuta questa malformazione? Come si può intervenire?? GrazieRisposta del 25 novembre 2005
Risposta a cura di:
Dott. STEFANO BISAZZA
Credo, da quanto mi dice che forse la sua ragazza fosse affetta dalla sindr. Di Polland, importante asimmetria mammaria, talvolta correlata con deficit o assenza di muscolo pettorale e alterazioni ossee). In genere la correzione con protesi mammarie (sono questi i "cuscinetti di silicone" a cui fa riferimento, oppure hanno iniettato qualche sostanza locale. . . . ?)ed eventuali mastopessi permette di ottenere una buona correzione. Talvolta capita che se le protesi sono inserite in un piano sottocutaneo superficiale, possono essere piuttosto visibili se non addirittura esporsi in superfice. Difficile fare diagnosi a distanza.
Cordiali saluti
Dr. Bisazza Stefano
Dott. Stefano Bisazza
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva
CREAZZO (VI)
Risposta del 25 novembre 2005
Risposta a cura di:
Dott. CLAUDIO BERNARDI
Gentile signore,
è vero che nell'ambito della chirurgia estetica mammaria le asimmetrie mammarie rappresentano un problema di non semplice risoluzione ma, francamenrte, 3- 4 interventi correttivi ed in più un risultato non buono mi pare eccessivo. . . . .
Le cicatrici sono il prezzo da pagare per avere mammelle di forma e volume migliori, ma possono essere seguite e migliorate nel tempo. Rispetto alle protesi, le posso confermare che il rigetto non esiste, semmai una sorta di indurimento dei tessuti circostanti. In questo caso si deve optare per volumi mammari non molto grandi ed eventualmente inserire la protesi al di sotto del muscolo pettorale, dove ha una maggior copertura da parte dei tessuti.
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica Estetica
www. Claudiobernardi. It
Dott. Claudio Bernardi
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva
ROMA (RM)