19 gennaio 2011
Reflusso gastroesofageo
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15 gennaio 2011
Reflusso gastroesofageo
Buonasera. Mi scuso in anticipo per il disturbo, ma è tanto tempo che sto male. Sono una ragazza di 25 anni e peso 43 kg (purtroppo ho perso 8 kili).Mi è stato diagnosticato a giugno, con la ph metria e la manometria un eccessiva produzione di acido e cardias incontinente. Ho fatto 2 gastroscopie, una prima a maggio in cui si è evidenziato una Gastrite cronica erosiva, e una seconda verso agosto che invece evidenziava una Gastrite cronica e qualche segno di Esofagite e inoltre un lago biliare nello stomaco (considerando però che avevo subito a luglio una colecistectomia, e infatti dopo ho avuto diversi episodi di vomito anche biliare e ho preso il questran per un pò). Premesso ho preso diversi farmaci ma la terapia che più ha funzionato è stata quella a base di: Nexium 40 prima di cena, gaviscon e peridon, ma che comunque mi allevia i sintomi ma non me li fa passare del tutto.
I sintomi sono:
nausea (soprattutto la mattina, ma anche se mangio qualcosa di più particolare)
vomito (solo acido)
tosse
dolore al petto (molto forte)
bruciore alla bocca dello stomaco (più raramente rispetto agli altri sintomi)
e mi sveglio con la bocca amara e lo stomaco dolorante, e una lieve nausea.
(Inoltre soffro di stipsi, e ho la parte inferiore dello stomaco molto gonfia, e non ho le mestruazioni da 6 mesi, ho pensato che a causare la mancanza potesse essere il calo di peso o il peridon che ha questi effetti indesiderati. )
Le volevo chiedere se c’è una terapia più efficace, dato che quando tolgo i farmaci tutti questi sintomi si riacutizzano, e che mentre li prendo comunque li allevia ma non me li fa passare del tutto.
La prego mi aiuti, la mia qualità di vita è cambiata molto e vorrei tornare a stare bene come prima.
Risposta del 19 gennaio 2011
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
La cura è ottima e completa, strano che non sia sufficiente. Potrebbe raddoppiare per un mese la dose dell'inibitore di pompa ( 1+1) ed eventualmente sostituire il domperidone con la levosulpiride, ma di questo ne deve parlare con il suo medico di famiglia. Per la stipsi, la prima cosa da fare è aggiungere una fibra ( con molta acqua )alla dieta normale.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Milano (MI)
