Reumatest

04 luglio 2006

Reumatest


Tags:


30 giugno 2006

Reumatest

gentile Professore desidero sapare da lei come compartami, mi spiego, da oltre 20 sono affetto da Epatite b cronica, ultimamente ho fatto hbv dna quantitativo e risultato di 224000. Con gpt178-got75-e il reuma test145. °° e il caso che faccio la biopsia? e il reuma teste legato atutto? ci sono delle cure per far bassare tutto oltre la dieta rigida, tutti gli altri esami sono nella norma, grazie se puo' rispondere al piu' presto grazie.

Risposta del 04 luglio 2006

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI


Il virus dell’ Epatite B è implicato anche in molte malattie autoimmuni, pertanto la continua presenza, non solo va a danneggiare il fegato, ma anche, per un meccanismo chiamato mimetismo molecolare, incide sul sistema immunitario, da qui il reuma test aumentato. Chiaramente, se non si porta via, il virus rimane indisturbato nell’organismo, dove provoca guai. Va portato via, la medicina biologica ha la possibilità di eseguire questo lavoro. Se poi si aggiungono, esami strumentali e tecniche innovative, il lavoro diventa più incisivo. Certamente il valore da li indicato è elevato, per questo motivo, va portato via il più velocemente possibile, anche perchè ormai sono passati 20 anni, non si può applicare una terapia attendistica, ma efficace sulla rimozione del virus stesso. Inoltre altri agenti patogeni possono favorire la sua permanenza, come aver favorito il suo ingresso. Tutto questo lavoro deve essere eseguito, con le metodiche adeguate e il ragionamento diagnostico e terapeutico efficaci.
Saluti Alberto Moschini

Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)



Ultime risposte di Malattie infettive



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Malattie infettive
12 aprile 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Malattie infettive
28 marzo 2024
Notizie e aggiornamenti
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Malattie infettive
18 marzo 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa