Richiesta di consulenza e di aiuto: a chi mi posso rivolgere?

09 dicembre 2005

Richiesta di consulenza e di aiuto: a chi mi posso rivolgere?


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05 dicembre 2005

Richiesta di consulenza e di aiuto: a chi mi posso rivolgere?

Abito a Roma e, dal 1999, sono sotto costante (e fino ad oggi confortante) controllo dermatologico, ecografico e radiografico, a seguito dell'asportazione precoce e totale di un piccolo melanoma supeficiale localizzato sulla coscia destra. Dallo scorso mese di agosto 2005 accuso diarrea acida persistente (con o senza spasmi, gonfiori e dolori addominali) alternata a prolungati periodi di stipsi (con relative difficolta di evacuazione e lievi perdite ematiche), dolorosa pubalgia (?) muscolo-osteo-articolare, estrusione di una vertebra lombare (dolente al contatto) ed irrigidimento del tratto lombo-sacrale della colonna, ricorrenti bruciori, escoriazioni e dermatiti (?) anali, persistenti e dolorosi arrossamenti, raggrinzimenti, screpolature e lacerazioni della pelle del pene (anche con rottura di piccoli capillari) soprattutto lungo la cicatrice della circoncisione (effettuata nel 1999 per una pregressa balanite xerotica obliterante resistente agli antibiotici, con presenza di candida, escherichia coli ed enterococco rilevata all'epoca dai tamponi uretrale e balano-prepuziale), ricorrenti screpolature, spaccature e segni di disidratazione della pelle del palmo interno della mano destra in corrispondenza del dito medio e dell'anulare; il tutto con valori pressochè normali della ves e del numero complessivo degli eritrociti e dei leucociti, ma con inversione della formula leucocitaria a causa di una linfocitosi (neutrofili bassi e al di sotto della norma, linfociti alti e al di sopra della norma, eosinofili e basofili normali). Le recenti radiografie alla colonna e al bacino hanno evidenziato la presenza di scoliosi e di iniziali segni di artrosi. Premesso che il dermatologo ha addebitato alla "candida" una precedente manifestazione di dermatite anale verificatasi a luglio 2004 (in concomitanza con altri episodi diarroici poi spontaneamente regrediti), a chi dovrei rivolgermi, oggi, visto che l'ortopedico mi ha mandato dal gastroenterologo, il quale, a sua volta, mi ha mandato dall'urologo e questi dall'ortopedico?

Risposta del 09 dicembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI


Visti i disturbi intestinali controllerei il glutine, anticorpi antigliadina, antiendomisio e transglutamminasi, comunque mi asterrei dall'assunzione del glutine, fariana di grano, orzo, avena, per almeno tre mesi, se i disturbi intestinali migliorano, come quelli cutanei, mi asterrei dall'assunzione di tale alimento. Saluti Albero Moschini

Dott. Alberto Moschini
CARRARA (MS)



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