Rischi da protrusioni

Rischi da protrusioni

gentile dottor migliaccio a causa di continui eventi di lombosciatalgia, con conseguente interessamento degli arti inferiori, ho effettuato nel 2002 una Tac del tratto lombosacrale completo e' la diagnosi fu'la segg: 1) protrusione paramediana e posteromediana allo spazio l4-l5 che impronta il sacco durale e le tasche radicolari. Tutto cio' causandomi senso di dolore lungo la gamba sinistra, zona gluteo e retro del polpaccio fin sotto al piede. 2)perdita della fisiologica lordosi lombare. A causa di inaspettata sofferenza cervicale manifestatasi con rigidita' del collo, vertigini e dolori alla zona scapolo-omerale, che si diffondeva lungo il braccio sinistro e interessando anche l'anulare e il mignolo con relativo formicolio durante il sonno notturno, mi consigliano una RMN cervicale e l'esito e' stato: 1)protrusioni disco-artrosiche agli spazi C3-C4 e C4-C5 e canale spinale regolare a morfologia improntata in modo lieve. premetto che tali problemi sono sorti da quando svolgo il mio attuale lavoro in ambito del trasporto aereo che mi comporta il sollevamento e la movimentazione dei cosidetti "bagagli" dal peso quasi sempre eccessivo(>30Kg) anche a ciclo continuo e con intervalli di riposo quasi sempre insufficienti. cosa mi consiglia per non aggravare il quadro clinico? la chirurgia mi aiuterebbe a risolvere il problema?

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