Ritardo  di  consolidazione

16 ottobre 2006

Ritardo di consolidazione


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12 ottobre 2006

Ritardo di consolidazione

Sono il dr. M. D. S. di mazara medico anestesista. Volevo chiedere un parere in merito ad una pseudoartrosi / ritardo di consolidazione che si e’ instaurata a mio padre dopo una frattura sottotrocanterica dell’anca trattata chirurgicamente con un chiodo bloccato endovis. Dopo 4 mesi dall’intervento la frattura ancora non consolida e anzi clinicamente dopo un miglioramento iniziale adesso mio padre non riesce a camminare completamente e sente muovere l’anca. qui a ma zara mi hanno consigliato di rifare l’intervento rimuovere il chiodo e rimettere un placca con viti dopo avere grattato i margini della frattura e un perioo di immobilizzazione, . Preciso che mio padre ha 76 anni ed e’ portatore di un by pass femoro-femorale sx – dx per obliterazione della iliaca comune di dx. Volevo gentilmente sapere se questo reintervento va bene con placca e viti o ci sono dei metodi piu’ efficaci per questo tipo di problema considerando ache l’eta’ del paziente. Se va ben lo faccio operare qui a ma zara poiche’ il trasporto e difficoltoso. grazie Dr. m. D. S medico

Risposta del 16 ottobre 2006

Risposta a cura di:
Dott. MATTEO LIBROIA


Innanzitutto dopo 4 mesi on si può parlare nè di ritardo di consolidazione (6 mesi) nè di pseudo Artrosi (dopo gli 8 mesi).
Il caso è da chiarire, perchè se la sintesi con chiodo è stata eseguita correttamente, allora è meglio aspettare, ma se il problema del callo osseo è legato ad una sintesi scorretta, allora sarebbe meglio sistemarlo.
Purtroppo senza visionare le radiografie la risposta è solo ipotetica.
Cordiali saluti.

Dott. Matteo Libroia
Casa di cura convenzionata
Medico Ospedaliero
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Ortopedia e traumatologia
MILANO (MI)



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